Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri

CONGRESS ABSTRACT

CONGRESS ABSTRACT

P98

CASO CLINICO: SUPPORTO MECCANICO AL CIRCOLO IN PAZIENTI AD ALTO RISCHIO DURANTE PTCA

M. Missana
GOM NIGUARDA CÀ GRANDA

La presa in carico di pazienti ad alto rischio sta diventando sempre più frequente nel setting del laboratorio di emodinamica; l'infermiere di emodinamica deve coniugare capacità tecniche e relazionali per assistere in toto la persona sottoposta a procedure interventistiche ad alto rischio. Necessita solide competenze tecniche che gli permettano di gestire dispositivi di assistenza al circolo individuando precocemente segnali di allarme e ponendo adeguati aggiustamenti. Deve anche assistere il paziente in una fase molto delicata del processo di cure, dedicando un'attenzione costante ai parametri emodinamici ed al tempo stesso mantenendo una relazione di aiuto efficace e valida. Garantire al paziente il massimo comfort possibile e la capacità di vivere l'esperienza con il minore stress possibile, è particolarmente importante durante queste procedure, che vengono eseguite con la minima sedazione per evitare ulteriore depressione cardio-circolatoria. Il caso clinico che vi sottopongo è indicativo di tutte le complessità sopra esposte. Tratta di un paziente con plurime patologie cardiache e non, già sottoposto a impianto di LVAD e trapianto cardiaco nel 1993; nel corso degli anni è stato sottoposto a diverse PTCA ed a causa di recenti episodi di scompenso cardiaco necessita un ulteriore PTCA di TC-IVA e CX da assistere con Impella CP. La procedura ha avuto un buon risultato ma durante la stessa l'Impella si è dimostrato fondamentale poichè vi è stata una fase di totale dipendenza dal dispositivo.