Le Linee Guida ( LG ) per lo Scompenso Cardiaco ( SC ) prevedono la somministrazione ravvicinata delle quattro classi di farmaci “ pilastro” (Beta- bloccanti, Sacubitril-Valsartan, SGLT2i , MRA) completandone la titolazione nel minor tempo possibile . L’ ambulatorio ospedaliero per lo SC (ADOSC ) , con la collaborazione dell’ambulatorio infermieristico dedicato ( AID ) , è il luogo idoneo per seguire i pazienti ( pz ) nella fase immediatamente successiva alla dimissione ( 7- 10 giorni ) , al fine di ottimizzare rapidamente la terapia e di raggiungere la stabilizzazione : questo può essere possibile solo se l’ ADOSC è inserito in una rete Ospedale-Territorio- Ospedale ( OTO ) in grado di proseguire e condividere il follow up (FU ) dei pz stabilizzati .
Nella ASL Roma 1 dal 2017 e’ attiva, presso i distretti 1-2-3 , una OTO che comprende il Presidio Ospedaliero Santo Spirito -NRM , 3 Case della Salute e 7 poliambulatori territoriali dove operano 23 cardiologi e 50 infermieri. La componente ospedaliera della OTO è rappresentata dall’ADOSC Santo Spirito ( supportata dall’AID ) che , grazie alla stretta collaborazione con la cardiologia territoriale ( CT ), riesce a concentrarsi prevalentemente sui pz appena dimessi per la ottimizzazione della terapia , sui pz instabili o che richiedano prestazioni avanzate.
L’ambulatorio esegue in media 25 visite settimanali supportato dall’ AID che esegue prestazioni in presenza e telefoniche.
Nel periodo Gennaio – Dicembre 2022 sono state eseguite 1.109 visite cardiologiche. Hanno avuto accesso all’ ADOSC entro 10 giorni dalla dimissione 123 pz ( eta’ media 76 + 4 anni, 25 % donne ) . E’ stata raggiunta la terapia target nelle prime 4 settimane in 42 pz ( 34 % del totale ) con 3-4 accessi . Ulteriori 50 pz hanno raggiunto l’obiettivo terapeutico a 8 settimane ( 40, 6 % del totale ) con 4-6 accessi. Dei rimanenti 31 pz 5 ( 4% del totale ) sono stati riospedalizzati a 30 giorni , 4 sono deceduti ( 3,2 % del totale ) , 22 ( 17,8 % del totale) hanno raggiunto il target della terapia nei mesi successivi. Tutti i pz stabilizzati hanno proseguito il FU nella CT di prossimita’.
In conclusione nella nostra esperienza e’ stato possibile titolare la terapia suggerita dalle LG nel 74,7% dei pz dimessi per SC nell’arco di 8 settimane . Questo risultato e’ stato ottenuto attraverso la focalizzazione dell’attivita’ dell’ADOSC e dell’AID su pz appropriati , grazie alla stretta collaborazione con la CT.