Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri

CONGRESS ABSTRACT

CONGRESS ABSTRACT

OTTMIZZAZIONE RAPIDA DELLA TERAPIA PER LO SCOMPENSO CARDIACO: RUOLO DELLA RETE OSPEDALE – TERRITORIO

Scardovi Angela Beatrice Roma (Roma) – Polo Ospedaliero Santo Spirito In Sassia – Nrm , Asl Roma 1 | Renzi Marco Roma (Roma) – Polo Ospedaliero Santo Spirito In Sassia – Nrm , Asl Roma 1 | Festinese Silvio Roma (Roma) – Unicamillus Sifop Asl Roma1 | Del Sindaco Donatella Roma (Roma) – Polo Ospedaliero Santo Spirito In Sassia – Nrm , Asl Roma 1 | Di Giacomo Tiziana Roma (Roma) – Polo Ospedaliero Santo Spirito In Sassia – Nrm , Asl Roma 1 | Ricci Roberto Roma (Roma) – Polo Ospedaliero Santo Spirito In Sassia – Nrm , Asl Roma 1

Le Linee Guida  ( LG ) per lo Scompenso Cardiaco ( SC )  prevedono la somministrazione ravvicinata delle quattro classi di farmaci  “ pilastro”  (Beta- bloccanti, Sacubitril-Valsartan, SGLT2i , MRA) completandone la titolazione nel minor tempo possibile  . L’ ambulatorio ospedaliero per lo SC (ADOSC ) , con la collaborazione dell’ambulatorio infermieristico dedicato ( AID ) , è il luogo idoneo per seguire i pazienti ( pz )  nella fase immediatamente successiva alla dimissione (  7- 10 giorni ) , al fine di ottimizzare rapidamente la terapia e di raggiungere la stabilizzazione : questo può essere possibile solo se l’ ADOSC è  inserito  in una rete Ospedale-Territorio- Ospedale ( OTO )   in grado di proseguire e condividere il  follow up (FU ) dei pz stabilizzati .

Nella  ASL Roma 1 dal 2017 e’ attiva,  presso i distretti 1-2-3 , una OTO che comprende il  Presidio Ospedaliero  Santo Spirito -NRM , 3  Case della Salute e 7 poliambulatori territoriali dove operano 23 cardiologi e 50 infermieri. La componente ospedaliera della OTO è rappresentata dall’ADOSC  Santo Spirito ( supportata dall’AID )  che , grazie alla stretta collaborazione con la cardiologia territoriale ( CT ), riesce a concentrarsi prevalentemente sui pz appena dimessi per la ottimizzazione della terapia , sui pz   instabili o che richiedano prestazioni  avanzate.

L’ambulatorio esegue in media 25  visite settimanali supportato dall’ AID che esegue prestazioni in presenza e telefoniche. 

Nel periodo Gennaio – Dicembre 2022 sono state eseguite 1.109 visite cardiologiche. Hanno avuto accesso all’ ADOSC entro 10 giorni dalla dimissione 123 pz ( eta’ media 76 + 4 anni, 25 % donne ) . E’ stata raggiunta la terapia target  nelle prime 4 settimane in 42 pz ( 34 % del totale  ) con 3-4 accessi  . Ulteriori 50 pz hanno raggiunto l’obiettivo terapeutico a 8 settimane ( 40, 6 % del totale ) con 4-6 accessi. Dei rimanenti 31 pz   5  ( 4% del totale ) sono stati riospedalizzati a 30 giorni  , 4  sono deceduti ( 3,2 % del totale ) , 22  ( 17,8 % del totale) hanno raggiunto il target della terapia nei mesi successivi. Tutti i pz stabilizzati hanno proseguito il FU nella CT di prossimita’.

In conclusione nella nostra esperienza e’ stato possibile titolare la terapia suggerita dalle LG nel 74,7%  dei pz dimessi per SC nell’arco di 8 settimane . Questo risultato e’ stato ottenuto attraverso la  focalizzazione dell’attivita’ dell’ADOSC e dell’AID su pz appropriati , grazie alla stretta collaborazione con la CT.