Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri

CONGRESS ABSTRACT

CONGRESS ABSTRACT

SINDROME DI TAKOTSUBO IN CORSO DI ENDOCARDITE INFETTIVA: UN’INSOLITA COMBINAZIONE

Caldarella Yasmine Padova (Pd) – Dipartimento Di Scienze Cardio-Toraco-Vascolari E Sanita’ Pubblica – Universita’ Degli Studi Di Padova | Betta Davide Treviso (Tv) – Aulss 2 Marca Trevigiana – Ospedale Di Treviso | Possamai Marta Treviso (Tv) – Aulss 2 Marca Trevigiana – Ospedale Di Treviso | Carrer Anna Treviso (Tv) – Aulss 2 Marca Trevigiana – Ospedale Di Treviso | Favero Luca Treviso (Tv) – Aulss 2 Marca Trevigiana – Ospedale Di Treviso | Cernetti Carlo Treviso (Tv) – Aulss 2 Marca Trevigiana – Ospedale Di Treviso | Iliceto Sabino Padova (Pd) – Dipartimento Di Scienze Cardio-Toraco-Vascolari E Sanita’ Pubblica – Universita’ Degli Studi Di Padova | Gasparetto Nicola Treviso (Tv) – Aulss 2 Marca Trevigiana – Ospedale Di Treviso

Una donna di 66 anni, si presentava all’attenzione medica per dolore lombare, calo ponderale e febbre serotina da circa 2 settimane, con concomitante deflessione del tono dell’umore. Le emocolture risultavano positive per Streptococcus mutans. Si evidenziava alla RM del rachide una spondilodiscite lombare e all’ecografia dell’addome un infarto splenico. L’ecocardiogramma rivelava la presenza di vegetazioni endocarditiche a livello della valvola aortica, severamente insufficiente, e della valvola tricuspide, moderatamente insufficiente, in un quadro di conservate dimensioni e funzione biventricolari. Veniva posta indicazione a intervento cardiochirurgico ma il decorso si complicava con edema polmonare acuto e shock cardiogeno, con riscontro di improvviso peggioramento della funzione ventricolare sinistra che diveniva gravemente ridotta, in presenza di un aspetto tipo “apical ballooning”. All’elettrocardiogramma si documentava un’inversione delle onde T in sede anteriore con prolungamento dell’intervallo QT. Venivano escluse lesioni coronariche tramite AngioTC. Secondo i criteri InterTAK la paziente raggiungeva un punteggio pari a 80, ovvero suggestivo per elevata probabilità di sindrome di Takotsubo.  Nei giorni successivi, grazie a terapia diuretica in infusione continua e supporto inotropo, veniva ottenuto un quadro di compenso emodinamico; si assisteva ad un progressivo recupero della funzione ventricolare sinistra e delle alterazioni della cinetica apicale, con sospensione del supporto aminico e riduzione del dosaggio del diuretico. Si concludeva quindi per un quadro di sindrome di Takotsubo in corso di endocardite infettiva acuta. La paziente, a quadro clinico stabilizzato, veniva infine sottoposta a intervento cardiochirurgico di sostituzione della valvola aortica e tricuspide decorso in assenza di complicanze. 

La sindrome di Takotsubo (TS) è una condizione caratterizzata da una transitoria alterazione della funzione e cinetica ventricolare sinistra, tipicamente triggerata da stress fisico o emotivo. In letteratura vi sono solo quattro casi di concomitante endocardite e TS, nei quali sono riconoscibili altri triggers (recente intervento chirurgico, interessamento cerebrale con embolizzazione o meningite). Nel nostro caso non vi sono altri apparenti fattori scatenanti oltre all’endocardite. L'endocardite potrebbe quindi rappresentare di per se un nuovo trigger per la TS o anche manifestarsi, ab initio, con una TS.