Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri

CONGRESS ABSTRACT

CONGRESS ABSTRACT

VALORE PREDITTIVO DELLA VALUTAZIONE INIZIALE NELL’INDIVIDUAZIONE DEL TIPO DI SINCOPE (IPOTENSIVA/BRADICARDICA)

Ferrieri Alessandra Bari (Ba) – A.O.U.C. Policlinico Di Bari | Dentico Alessia Bari (Ba) – A.O.U.C. Policlinico Di Bari | Altieri Teresa Bari (Ba) – A.O.U.C. Policlinico Di Bari | Carretta Francesca Maria Roma (Rm) – Universita’ Campus Bio-Medico Di Roma | D’Agostino Carlo Bari (Ba) – A.O.U.C. Policlinico Di Bari | Carretta Domenico Maria Bari (Ba) – A.O.U.C. Policlinico Di Bari

INTRODUZIONE: La sincope si manifesta secondo due meccanismi principali: il fenotipo ipotensivo, in cui il meccanismo prevalente è rappresentato dalla riduzione dei valori pressori, e il fenotipo bradicardico, in cui prevale la riduzione della frequenza cardiaca. Nella diagnosi e nello studio delle sincopi riveste un ruolo importante il Tilt-Test. La richiesta di esecuzione del tilt-test negli ultimi 2 anni è progressivamente aumentata, anche in considerazione della chiusura delle syncope unit presenti in ospedali periferici e della pandemia da covid-19. Le richieste di esecuzione del tilt non sempre risultavano essere appropriate o, comunque, la diagnosi emergeva già evidente alla valutazione iniziale. Lo scopo dello studio è quello di valutare il valore diagnostico della valutazione iniziale nell’individuazione del tipo di sincope a partire dal fenotipo bradicardico/ipotensivo, al fine di selezionare i pazienti che necessitano dell’esecuzione dell’esame.  

METODI: L’iter seguito dal nostro centro per tutti i pazienti che afferiscono alla syncope unit consiste nell’effettuare una valutazione iniziale, la valutazione clinica del paziente secondo il protocollo GIMSI, svolgimento dell’head-up tilt test e del massaggio del seno carotideo, e, in determinati pazienti, impianto di loop recorder. In questo studio sono state prese in considerazione le valutazioni iniziali di 58 pazienti che hanno svolto il tilt test, facendo una valutazione del fenotipo di ciascuno, che, successivamente, è stato confrontato con il risultato effettivo del test.  

RISULTATI: I parametri di valutazione scelti sono stati: la presenza e il tipo di sincopi e prodromi prima del test, sincope traumatica e/o alla guida, pressione e frequenza cardiaca di base. I pazienti che alla valutazione iniziale presentavano un fenotipo ipotensivo risultavano essere 23, quelli con fenotipo bradicardico 24, mentre quelli con fenotipo misto 11. Siamo andati successivamente a considerare i risultati del test eseguito, valutati sulla base della classificazione VASIS. Dal confronto dei dati abbiamo avuto una correlazione del fenotipo nell’72% dei pazienti, mentre nel 28% non è stato possibile prevedere il fenotipo. 

CONCLUSIONI: Attraverso questi dati possiamo quindi vedere come la valutazione iniziale permetta di identificare precocemente nel’72% dei pazienti il tipo di sincope, selezionando i pazienti che necessitano effettivamente dello svolgimento dell’esame, a fronte di una richiesta sempre maggiore.