Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri

CONGRESS ABSTRACT

CONGRESS ABSTRACT

P410

RUOLO DELLA TELEMEDICINA IN PREVENZIONE PRIMARIA E SECONDARIA DELLE PATOLOGIE CARDIOVASCOLARI

S. Nodari, F. Fioretti, G. Bollani, F. Glisenti, F. Gabbrielli
DIP. SPECIALITÀ MEDICO-CHIRURGICHE, SCIENZE RADIOLOGICHE E SANITÀ PUBBLICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA, DIP. SPECIALITÀ MEDICO-CHIRURGICHE, SCIENZE RADIOLOGICHE E SANITÀ PUBBLICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA, HEALTH TELEMATIC NETWORK, HEALTH TELEMATIC NETWORK, CENTRO NAZIONALE PER LA TELEMEDICINA E LE NUOVE TECNOLOGIE ASSISTENZIALI, ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ

Le patologie cardiovascolari hanno prevalenza ed incidenza elevate e sono associate ad un alto tasso di mortalità ed ospedalizzazione; ciò si riflette in una riduzione della qualità di vita e un’elevata spesa sanitaria. Lo scopo del nostro studio è stato  valutare l’efficacia della telemedicina in prevenzione  primaria e secondaria, tramite utilizzo di ECG, ABPM e monitoraggio Holter. Health Telematic Network, in collaborazione con l’Università degli Studi Brescia e Federfarma, ha installato in 6527 farmacie territoriali distribuite nel paese, una rete telematica interconnessa ad un’unica piattaforma di Telemedicina, dove specialisti cardiologi sono a disposizione per una refertazione H24 e teleconsulto. Le farmacie hanno eseguito ECG a 12 derivazioni in soggetti sani , con fattori di rischio cardiovascolare o sintomatologia in atto riferibile all’apparato cardiovascolare, ABPM in accordo alle linee guida per l’ipertensione arteriosa e Holter ECG in pazienti sintomatici (cardiopalmo, sincope, lipotimie) o anamnesi positiva per bradi e tachiaritmie. Nel periodo compreso tra il 2016 e ottobre 2021 abbiamo analizzato 660508 prestazioni : 411526 ECG, 143869 Holter cardiaci e 105113 ABPM. Dei 411526 ECG, il 14,5% dei tracciati ha mostrato anomalie non compatibili con i dati anamnestici riferiti,  pertanto 59671 utenti sono stati inviati al curante per ulteriori valutazioni o approfondimenti diagnostici; nell’1,5% dei casi sono state rilevate anomalie da codice giallo o rosso che hanno necessitato l’invio immediato del paziente al pronto soccorso. Dei 105113 ABPM, il 37,2%  degli esami ha rilevato trend pressorio anormale secondo la classificazione della SIIA , 39102 utenti sono stai inviati al curante per gli opportuni provvedimenti diagnostico terapeutici. Dei 143869 Holter, 26326 pazienti (18,3%) sono stati inviati al medico curante per riscontro di aritmie maggiori , 3008 pazienti (2,1%) sono stati inviati in Pronto Soccorso per riscontro di aritmie da codice rosso (TV, BAV 3° grado , QTc lungo, FA a risposta ventricolare elevata o bassa con pause critiche). I nostri dati mostrano il ruolo importante di una rete di Telemedicina in prevenzione cardiovascolare primaria e secondaria, in grado di fornire diagnosi e trattamento tempestivo degli eventi maggiori; l’uso di una rete nazionale di telemedicina si è rivelata inoltre efficace nell’invio appropriato di soggetti in Pronto Soccorso, con un impatto positivo in termini di contenimento della spesa sanitaria.