Background: il myocardial work (MW) è una tecnica ecocardiografica che permette di studiare la performance del ventricolo sinistro. Essa supera i limiti dell’ecocardiografia speckle tracking (STE) dipendenti dal post-carico, che risulta aumentato nei pazienti con stenosi aortica (AS) severa. Obiettivi: valutare gli indici di performance miocardica ottenuti con il MW in pazienti con AS ed indicazione a sostituzione valvolare aortica percutanea (TAVR) prima e dopo la procedura.
Metodi: pazienti con AS severa e conservata funzione sistolica del ventricolo sinistro (LVEF) ed indicazione a TAVR, sono stati sottoposti ad una valutazione ecocardiografica completa il giorno prima ed entro due giorni dalla procedura. Gli indici di MW sono stati calcolati considerando la pressione arteriosa sistolica (SBP) non invasiva, e corretti per il gradiente medio transvalvolare aortico.
Risultati: 39 pazienti (78±6 anni, 61,5% donne) sono stati arruolati, essi mostravano al baseline una LVEF preservata (59.4±8.2%) ed un global longitudinal strain (GLS) ridotto (-16.8±3.3%). Il global work index corretto (cGWI) ed il global constructive work corretto (cGCW) apparivano elevati prima della procedura, e si riducevano significativamente entro 2 giorni dalla TAVR (cGWI -2460.5±839.7 mmHg% vs 1844.4±521.6 mmHg%, p<0.01; cGCW 3061.3 ± 796.0 vs 2277.4 ± 536.5mmHg%, p<0.01). Il global wasted work corretto (cGWW) e la global work efficiency corretta (cGWE) non si modificavano in maniera significativa dopo la TAVR (cGWW 262.6±151.8 vs 244.2±129.2 mmHg%, p=0.236; cGWE 90.1±4.5 vs 88.5±5.2%, p=0.079) nella popolazione complessiva. Nel sottogruppo di pazienti che non avevano sviluppato nuove anomalie di conduzione atrioventricolare od intraventricolare, anche il cGWW si riduceva significativamente in seguito a TAVR (275±152.6 vs 216.3 ± 99.7 mmHg%, p=0.018), senza variazioni del cGWE (89.7±4.8 vs 89.3±5.8%, p=0.838).
Conclusioni: La riduzione dei valori di cGWI e cGWC e quindi del consumo miocardico di ossigeno nell’immediato post-TAVR è imputabile alla riduzione del post-carico. Le anomalie di funzione del ventricolo sinistro non regrediscono totalmente dopo la procedura, sebbene la mancata riduzione del cGWW potrebbe essere in parte dovuta allo sviluppo di difetti di conduzione atrioventricolari od intraventricolari. Ulteriori studi sono auspicabili per definire un ruolo del MW nella stratificazione prognostica dei pazienti affetti da AS severa.