Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri

CONGRESS ABSTRACT

CONGRESS ABSTRACT

Evoluzione benigna a lungo termine della miopericardite da vaccino anti Sars-CoV 2

Ballatore Federico Roma (Roma) – Università Degli Studi Di Roma, La Sapienza, Policlinico Umberto I | Costantino Jacopo Roma (Roma) – Università Degli Studi Di Roma, La Sapienza, Policlinico Umberto I | Alfarano Maria Roma (Roma) – Università Degli Studi Di Roma, La Sapienza, Policlinico Umberto I | Ajmone Francesco Roma (Roma) – Università Degli Studi Di Roma, La Sapienza, Policlinico Umberto I | Manguso Giulia Roma (Roma) – Università Degli Studi Di Roma, La Sapienza, Policlinico Umberto I | Maggio Enrico Roma (Roma) – Università Degli Studi Di Roma, La Sapienza, Policlinico Umberto I | Ciaramella Piera Roma (Roma) – Università Degli Studi Di Roma, La Sapienza, Policlinico Umberto I | Vizza Carmine Dario Roma (Roma) – Università Degli Studi Di Roma, La Sapienza, Policlinico Umberto I | Chimenti Cristina Roma (Roma) – Università Degli Studi Di Roma, La Sapienza, Policlinico Umberto I, Chairperson Anmco Area Malattie Rare |

Background. La miopericardite a seguito del vaccino contro la malattia da Sars-CoV2 (COVID-19) è un'entità descritta, ma la sua evoluzione a lungo termine non è ancora chiara.

Metodi: I pazienti con diagnosi di miopericardite dopo il vaccino ad  mRNA COVID-19 rappresentavano la nostra popolazione. La valutazione clinica, i test di laboratorio, i test non invasivi, l'ecocardiografia e la risonanza magnetica cardiaca (CMR) sono stati eseguiti al basale, a sei mesi ed a dodici mesi.

Risultati: tra i mesi di Gennaio e Agosto 2021, abbiamo identificato 7 pazienti con miopericardite dopo la vaccinazione con mRNA per Sars-CoV 2. L'età media dei pazienti era di 29 anni (IQR: 25,5-53,5 anni) e tutti i pazienti erano maschi. Il tempo mediano dalla somministrazione del vaccino all'insorgenza dei sintomi è stato di 5 giorni (IQR: 4-7 giorni); cinque pazienti hanno ricevuto BNT162b2, due mRNA-1273 e solo un paziente ha sviluppato sintomi dopo la prima dose di vaccino. I sintomi più comuni alla presentazione erano dolore toracico (100%) e affaticamento (71,4%). La frazione di eiezione ventricolare sinistra (LVEF) è rimasta conservata in 6 di essi mentre è stata riscontranta lievemente ridotta in uno (LVEF mediana: 61,3% [IQR: 60-62,9%]). Late Gadolinium enhancemente (LGE) è stato rilevato al CMR nel 42,9% dei casi. Il trattamento è stato conservativo per tutti i pazienti tranne uno in cui è stata resa necessaria una pericardiocentesi a causa del massivo versamento pericardico. Al follow-up a 6 mesi tutti i pazienti erano asintomatici con normali livelli di troponine, parametri elettrocardiografici ed ecocardiografici e di CMR, dati che confermavano la completa risoluzione del quadro infiammatorio. Al follow-up a dodici mesi la CMR ha confermato la risoluzione del quadro infiammatorio. Due pazienti hanno ricevuto la dose di booster di vaccino anti COVID-19 senza evidenza di coinvolgimento miopericardico.

Conclusioni: La miopericardite associata alla vaccinazione mRNA COVID19 è più frequente nei giovani maschi ed è solitamente caratterizzata da un'evoluzione benigna.