BACKGROUND: Le malattie cardiovascolari (CDs) sono state le principali cause di morte nel 2020. Il rischio di aumento della CD è correlato a una scarsa health literacy (HL). L’ HL può essere definita come la capacità dell'individuo di comprendere ed elaborare le informazioni sanitarie. Bassi livelli di HL aumentano il rischio di mortalità intraospedaliera, di riammissione in ospedale e sono correlati ad uno scarso utilizzo dei servizi sanitari. Sebbene le CDs siano in aumento, a causa dell'invecchiamento della popolazione, l'HL è spesso sottostimata o non valutata in ambito ospedaliero. Per tale ragione è importante individuare precocemente i pazienti con scarsi livelli di HL. Gli obiettivi di questo studio sono di descrivere il livello di HL nei pazienti ricoverati con CD e analizzare la relazione tra HL e LOS.
METODO: È stato utilizzato un disegno retrospettivo per selezionare in modo randomizzato 134 pazienti con CD di un ospedale italiano dal 10 gennaio al 10 maggio 2021 all’interno di otto unità del dipartimento cardiovascolare e medicina interna. I dati clinici sono stati raccolti utilizzando un sistema informativo infermieristico (NIS) e schede di dimissione ospedaliere. Il Single Item Literacy Screener (SILS) è stato utilizzato per misurare l'HL riportata sistematicamente nel NIS entro le prime 24 ore di degenza.
RISULTATI: L'età media del campione è 71,28 anni (DS: 3,19); Il 59% è di genere maschile. Il punteggio medio di HL è 2,43 (DS: 1,2). È stata osservata un'associazione lineare statisticamente significativa (coefficiente di correlazione di Spearman) tra il punteggio HL e LOS. Il 50.7% dei pazienti hanno una HL inadeguata e LOS più lunghi rispetto ai pazienti con HL adeguata (media: 9,1 ± 7,1 Vs 7,2 ± 5,9 giorni rispettivamente, p = 0,05).