Presntiamo il caso clinico di un paziente giovane sportivo di 19 anni con riferiti episodi di cardiopalmo. L'elettrocardiogramma di base negativo.L'Holter ECG documentava:" 16 Extrasistoli sopraventricolari singole e normocondotte ai ventricoli; 3877 extrasistoli ventricolari polimorfe, singole, 45 coppuie e 4 triplette". Alla luce del referto Holter e' stato sottoposto a Test da sforzo che documentava :" BEV isolati e polimorfi e ripetitive alcune coppie e 2 fasi di TVNS di 4 battiti". Poiche' il paziente circa 2 mesi prima aveva contratto infezione da SARS-COVID 19 la prima ipotesi diagnostica fu una miocardite secondaria pertanto e' stata posta indicazione a risonanza magnetica cardiaca. La Cardio-RM ha documentato la presenza di fibrosi- meso-subepicardica dei segmenti medio-apicali della parete laterale del ventricolo sinistro e della parete laterale del ventricolo destro in corrispondenza del tratto di efflusso con pattern di distribuzione del Late gadolinium Enhancement di tipo non ischemico, reperti compatibili in prima ipotesi con Cardiomiopatia Aritmogena del Ventricolo destro.