Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri

CONGRESS ABSTRACT

CONGRESS ABSTRACT

P324

UN CASO DI MIXOMA ATRIALE CON INSOLITA PRESENTAZIONE CLINICA

D. Rossini, R. Amati
SOS RIABILITAZIONE CARDIOLOGICA, SOS CARDIOLOGIA

Il mixoma (mx), il più frequente tumore cardiaco dell’adulto, costituisce spesso una difficile sfida diagnostica per la varietà e l’aspecificità dei segni clinici di presentazione. Accanto ai più tipici quadri clinici d’esordio riconducibili all’ostruzione intracardiaca e all’embolizzazione sistemica, prevalentemente cerebrale, un mx può inizialmente manifestarsi con sintomi sistemici del tutto aspecifici come febbre, perdita di peso, affaticabilità, rash cutanei, mialgie e artralgie. Presentiamo il caso di una pz di 58 anni a cui nel dicembre 2018 venne diagnosticata un’artrite idiopatica, siero-negativa dell’articolazione metacarpo-falangea del primo dito della mano destra, trattata con methotrexate (Reumaflex 10 mg/settimana s.c.), idrossiclorochina solfato (Paquenil 200 mg/die per os) e cicli di corticosteroidi; la terapia venne sospesa dalla pz a gennaio 2021 perché inefficace. Ad aprile 2021 ricovero per polmonite bilaterale da SARS-CoV-2. Permanendo dispnea e affaticamento per attività fisica moderata (classe NYHA II), la pz il 13/8 si sottoponeva a visita cardiologica, nel corso della quale veniva posta diagnosi ecocardiografica di massa atriale sinistra con l’aspetto di un mx. Nel sospetto di una relazione fra il tumore cardiaco e la sintomatologia reumatica veniva dosata l’interleuchina-6 (IL-6) che risultava elevata: 490 pg/ml. Il 23/8 intervento cardiochirurgico di rimozione della massa atriale sinistra in minitoracotomia destra. L’esame istopatologico confermava che la neoformazione, cm 3,5 x 2,5 x 1,5, era un mx. Il 1/9 attenuazione del dolore articolare e IL-6 in riduzione a 107 pg/ml. Il 9/10  risoluzione della sintomatologia reumatica e normalizzazione dell’ IL-6: 3,7 pg/ml (V.N < 7). Il caso clinico è emblematico dei tempi talvolta lunghi che possono intercorrere fra prima manifestazione clinica e diagnosi di mx. Anche la diffusione dell’ecocardiografia non ha ridotto in modo significativo il ritardo diagnostico se i sintomi cardiaci sono assenti. In un’ampia casistica (“Clinical presentation of left atrial cardiac myxoma. A series of 112 consecutive cases” Medicine (Baltimore) 2001 May;80(3):159-729) sintomi d’esordio che simulano una malattia autoimmune del connettivo sono riportati nel 5% dei casi. La localizzazione monoarticolare da noi descritta è comunque insolita. Infine la nostra osservazione conferma che l’associazione fra mx e sintomi sistemici è molto probabilmente dovuta alla sintesi di IL-6 da parte delle cellule tumorali.