Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri

CONGRESS ABSTRACT

CONGRESS ABSTRACT

Un cuore…rivelatore

Fischetti Salvatore Marcianise (Caserta) – Uoc Medicina Interna E Pronto Soccorso, Po Marcianise, Asl Caserta | Brunelli Vincenzo Marcianise (Caserta) – Uoc Medicina Interna E Pronto Soccorso, Po Marcianise, Asl Caserta | Schettini Federico Marcianise (Caserta) – Uoc Medicina Interna E Pronto Soccorso, Po Marcianise, Asl Caserta | Varricchione Nunzia Marcianise (Caserta) – Uoc Medicina Interna E Pronto Soccorso, Po Marcianise, Asl Caserta | Viati Luisa Marcianise (Caserta) – Uoc Medicina Interna E Pronto Soccorso, Po Marcianise, Asl Caserta | Capitelli Ludovica Napoli (Napoli) – Uoc Pneumologia E Fisiopatologia Respiratoria, Aorn A.Cardarelli

Presentiamo il caso clinico di un pz maschio di 67 anni, iperteso, ipercolesterolemico, forte fumatore che si recava in PS per parestesie e tremori all’arto superiore sinistro, a risoluzione spontanea in pochi minuti, a cui seguiva discomfort toracico, gravativo, di durata superiore ai 5 minuti, risoltosi durante l’arrivo in ospedale.

L’ECG all’ingresso mostrava ST sopraslivellato nelle derivazioni V4 – V6. La POCUS dimostrava acinesia dell’apice in toto con ipercontrattilità dei segmenti basali, FE 35%. Gli esami ematochimici registravano un incremento dello cTI (0,89 ng/ml; vn < 0,16) e del CK-MB (57 U/L; vn < 25). Emocromo e PCR risultavano nella norma.

La coronarografia evidenziava stenosi < 50% dell’arteria circonflessa, non emodinamicamente significativa, non trattata. Nei giorni successivi l’ECG presentava notevoli modificazioni della ripolarizzazione, fino all’inversione dell’onda T; gli esami ematochimici si normalizzavano.

Durante il 3°giorno di degenza, il pz presentava episodio di crisi epilettica sensitiva-motoria all’arto superiore sinistro, di circa 3 minuti, a risoluzione spontanea. Eseguiva TC encefalo che refertava multiple lesioni cerebrali, edemigene, di verosimile natura ripetitiva. Una TC total body diagnosticava una neoplasia polmonare.

Dopo valutazione oncologica, il pz iniziava chemioterapia. I successivi follow-up documentavano un recupero della cinesi apicale a due mesi.

Il pz presentava dunque un quadro clinico-strumentale compatibile con la diagnosi di MINOCA. In particolare, il reperto ecocardiografico era suggestivo di sindrome di takotsubo (TTS).

La TTS interessa l’1-2% dei pazienti che si presentano ai DEA con SCA e troponine positive o sospetto STEMI. Predilige  il sesso femminile e l’età avanzata. Gli esatti momenti fisiopatologici della TTS rimangono ancora sconosciuti, ma fattori determinanti risultano stress fisici e/o emotivi, responsabili di bruschi aumenti dei livelli di catecolamine circolanti, e patologie neurologiche, quali stroke ischemico e soprattutto emorragico. Recenti evidenze suggeriscono che circa un paziente con TTS su sei è affetto anche da cancro. 

In conclusione, il caso riportato descrive come prima manifestazione clinica di un tumore polmonare stadio 4 una SCA e sottolinea come anche nella TTS può esservi una “teoria del tutto”, capace di riunire varie figure specialistiche (urgentista, cardiologo, pneumologo, internista, oncologo, ecc.) per raggiungere un unico risultato, la cura del paziente.