Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri

CONGRESS ABSTRACT

CONGRESS ABSTRACT

P304

CASO DI MIOCARDITE DOPO VACCINAZIONE PER COVID 19

D. Pancaldo, G. R. Amoroso, E. Armando, U. Barbero, A. Bassignana, A. Battisti, G. Bricco , E. Cavallero, A. Coppolino, L. Correndo, M. De Benedictis, S. Dogliani, C. Iacovino, C. Moncalvo, M. Pavani, L. Valeri
S.C. CARDIOLOGIA OSPEDALE SS ANNUNZIATA, S.C. CARDIOLOGIA, OSPEDALE SS ANNUNZIATA , S.C. RADIOLOGIA, OSPEDALE SS ANNUNZIATA, S.C. CARDIOLOGIA, OSPEDALE SS ANNUNZIATA, S.C. CARDIOLOGIA, OSPEDALE SS ANNUNZIATA, S.C. CARDIOLOGIA, OSPEDALE SS ANNUNZIATA, S.C. CARDIOLOGIA, OSPEDALE SS ANNUNZIATA, S.C. CARDIOLOGIA, OSPEDALE SS ANNUNZIATA, S.C. CARDIOLOGIA, OSPEDALE SS ANNUNZIATA, S.C. CARDIOLOGIA, OSPEDALE SS ANNUNZIATA, S.C. CARDIOLOGIA, OSPEDALE SS ANNUNZIATA, S.C. CARDIOLOGIA, OSPEDALE SS ANNUNZIATA, S.C. CARDIOLOGIA, OSPEDALE SS ANNUNZIATA, S.C. CARDIOLOGIA, OSPEDALE SS ANNUNZIATA, S.C. CARDIOLOGIA, OSPEDALE SS ANNUNZIATA, S.C. CARDIOLOGIA, OSPEDALE SS ANNUNZIATA

Il COVID 19 ha finora trovato unico argine nell’impiego dei vaccini a mRNA ed a vettore virale. Tra i rari effetti avversi correlati ai vaccini a mRNA la miocardite (4.8 casi per milioni di dosi) patologia già riscontrata nell’ infezione da COVID 19 ma non negli studi di sicurezza dei vaccini medesimi. Maggiormente colpiti i maschi, di età non superiore a 30 anni (40% del totale), sottoposti all’ inoculazione della II dose. Nel corso della nostra recente pratica clinica si è presentato un caso di paziente con miocardite, riconducibile a vaccinazione per COVID 19. Si è trattato di un individuo maschio, ventenne, fumatore, non allergico, sottoposto a II dose di vaccino Pfizer-BioNTech (BNT162b2). Il V giorno dopo l’ inoculazione il paziente, già astenico dai giorni precedenti, ha lamentato un episodio di dolore toracico oppressivo, durato circa 15 minuti ripresentatosi, più intenso, la notte seguente, associato a dispnea e perdurato per ore. Presentatosi in DEA a dolore in regressione evidenza di buon compenso emodinamico. ECG: ritmo sinusale, lieve sopraslivellamento del tratto ST diffuso, più accentuato in sede infero-laterale, lieve sottoslivellamento del tratto P-R. Agli ematici incremento di troponina, CKMB e PCR, negatività del test molecolare per COVID 19. Ecocardiogramma: ventricolo sn normale, sezioni destre non dilatate, ventricolo destro normocinetico, valvole normali, iper-rifrangenza pericardica senza versamento,  normale rilasciamento diastolico. Nel sospetto di miocardite, il paziente è stato ricoverato presso la nostra UTIC. Impostata terapia antinfiammatoria ad alta dose e betabloccante con rapida scomparsa del dolore; mai febbre; ad ECG seriati progressivo miglioramento del tratto ST e negativizzazione delle onde T. Mai eventi aritmici; ad ecocardiogrammi seriati quadro invariato. Negatività laboratoristica per tutte le infezioni da comuni patogeni virali. Alla RMN: iperintensità (sequenze T2 STIR ed impregnazione tardiva) in sede infero-laterale. Paziente dimesso in terapia con acetilsalicilato di lisina, da scalare, associata a pantoprazolo, ed a metoprololo. Sono stati prescritti inoltre controlli a distanza con ecocardiogramma ed ECG Holter. In conclusione il caso presentato si allinea a quelli che sono i riscontri della letteratura non solo per quel che riguarda le caratteristiche del paziente ma anche per quel che concerne l’ evoluzione del quadro clinico solitamente favorevole, di breve durata e senza reliquati.