Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri

CONGRESS ABSTRACT

CONGRESS ABSTRACT

P276

EMOGASANALISI E D-DIMERO IN CASO DI DANNO D'ORGANO DA EMBOLIA POLMONARE NEGLI ANZIANI: SCARSA CORRELAZIONE NELLA VITA REALE IN PRONTO SOCCORSO

G. Savioli, I. F. Ceresa, A. Mugellini, A. Martignoni, F. Fumoso, F. Lapia, M. Brattoli, L. Preda, M. A. Bressan
EMERGENCY DEPARTMENT, IRCCS POLICLINICO SAN MATTEO, PAVIA, ITALY, EMERGENCY DEPARTMENT, IRCCS POLICLINICO SAN MATTEO, PAVIA, ITALY, INTERNAL MEDICINE DEPARTMENT, IRCCS POLICLINICO SAN MATTEO, PAVIA, ITALY, INTERNAL MEDICINE DEPARTMENT, IRCCS POLICLINICO SAN MATTEO, PAVIA, ITALY, INTERNAL MEDICINE DEPARTMENT, IRCCS POLICLINICO SAN MATTEO, PAVIA, ITALY, INTERNAL MEDICINE DEPARTMENT, IRCCS POLICLINICO SAN MATTEO, PAVIA, ITALY, INTERNAL MEDICINE DEPARTMENT, IRCCS POLICLINICO SAN MATTEO, PAVIA, ITALY, UNIVERSITY OF PAVIA, ITALY, DEPARTMENT OF DRUG SCIENCE, UNIVERSITY OF PAVIA, ITALY

Premessa: L'embolia polmonare è una patologia ancora caratterizzata da elevata mortalità e gravi sequele, maggiori nei casi di danno d'organo. Aumentare il sospetto e il riconoscimento precoce di questa condizione è quindi importante per evitare ritardi nell’intraprendere il giusto percorso diagnostico e terapeutico.

Scopo: Valutare quali parametri vitali, ed i parametri di shock da essi derivati, sono correlati alla presenza di danno d’organo da embolia polmonare nella vita reale di un Pronto soccorso, per vedere quali possono essere di aiuto nel porre precocemente il sospetto di questa condizione.

Metodi: Studio osservazionale retrospettivo monocentrico, su tutti i pazienti geriatrici (>75 anni), a cui è stata diagnosticata una EP acuta. L’arruolamento è iniziato nel 2016 e si è concluso nel 2019. Abbiamo raccolto dati da anamnesi, esame obiettivo, test di laboratorio ed imaging; abbiamo calcolato gli score specifici dell’algoritmo diagnostico/terapeutico, sia per il rischio di EP (Wells, Ginevra e Years), sia per il rischio di mortalità a 30 giorni (sPESI). Abbiamo analizzato tutte le emogasanalisi eseguite all’accesso in pronto soccorso. Abbiamo quindi fatto riesaminare tutte le TC del torace da un radiologo esperto. Siamo andati a vedere la correlazione dei parametri vitali, e degli indici di shock da questi derivati, con la presenza di danno d’organo da embolia polmonare. Abbiamo considerata la dilatazione del ventricolo destro, la dilatazione dell’arteria polmonare e la presenza di infarto polmonare.

Risultati: Sono stati arruolati 247 pazienti, con un’età media di 83 anni a prevalenza femminile (F = 63%). Di questi, 79 (32%) presentavano danni d’organo da embolia polmonare. I valori di lattato non sono correlati alla presenza di danno d’organo (p > 0.05). I valori di pCO2 sono inversamente correlati con la presenza di danno d’organo raggiungendo la significatività statistica (p < 0,05). Invece la riduzione dei valori di pO2 e l’aumento dei valori di pH non hanno alcuna correlazione con la presenza di danno d’organo (p > 0,05). Il D-Dimero dal canto suo mostra una discreta associazione con la presenza di danno d’organo (p < 0,01)

Conclusioni: lo studio suggerisce un ruolo ridotto dell’emogasanalisi nell’identificazione precoce di pazienti con danno d’organo in caso di embolia polmonare. Una discreta correlazione è data solo dalla riduzione dei valori di pCO2 e dall’aumento dei valori di D-Dimero.