Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri

CONGRESS ABSTRACT

CONGRESS ABSTRACT

P198

SINDROME CORONARICA ACUTA COMPLICATA DA TROMBOSI VENTRICOLARE SINISTRA E STROKE ISCHEMICO IN GIOVANE DONNA CON LEUCEMIA LINFOBLASTICA ACUTA IN TRATTAMENTO CHEMIOTERAPICO.

R. Magnano, A. D'Alleva, D. Forlani, M. Di Marco, L. Pezzi, P. Vitulli, F. Fulgenzi, E. Verrengia, L. Paloscia
CARDIOLOGIA-UTIC OSPEDALE CIVILE PESCARA, CARDIOLOGIA-UTIC OSPEDALE CIVILE PESCARA, CARDIOLOGIA-UTIC OSPEDALE CIVILE PESCARA, CARDIOLOGIA-UTIC OSPEDALE CIVILE PESCARA, CARDIOLOGIA-UTIC OSPEDALE CIVILE PESCARA, CARDIOLOGIA-UTIC OSPEDALE CIVILE PESCARA, CARDIOLOGIA-UTIC OSPEDALE CIVILE PESCARA, CARDIOLOGIA-UTIC OSPEDALE CIVILE PESCARA, CARDIOLOGIA-UTIC OSPEDALE CIVILE PESCARA

La leucemia linfoblastica acuta (LLA) è il tumore più frequente nei bambini e rappresenta il 75% di tutte le leucemie. Nella LLA, cellule leucemiche molto immature si accumulano nel midollo osseo, distruggendo e sostituendo le cellule normali. Gli eventi trombotici sono una complicanza della terapia di induzione della leucemia acuta, in particolare la leucemia linfoblastica acuta (ALL) trattati con L-asparaginasi. Presentiamo il caso di una ragazza di 23 anni affetta da leucemia linfoblastica acuta dall’età pediatrica, in trattamento chemioterapico. Ad agosto 2021 veniva ricoverata in UTIC per miocardite acuta in shock risoltasi dopo terapia specifica. A settembre 2021 giungeva nuovamente alla nostra osservazione per dolore toracico, febbre, addensamento polmonare, ma con quadro ecgrafico ed ecocardiografico nella norma. Il giorno dopo la paziente presentava un peggioramento della sintomatologia, con comparsa di un ST sopraslivellato in sede anteriore al tracciato ecg e acinesia apicale, SIV e della parete anteriore con FE severamente ridotta all’ecocardiogramma. Dopo discussione collegiale anche con i colleghi ematologi per la presenza di piastrinopenia, si somministrava terapia antitrombotica e si procedeva ad esame coronarografico in urgenza. L’esame mostrava occlusione acuta trombotica dell'IVA medio-distale. Nella stessa seduta si procedeva a tromboaspirazione ed impianto di stent medicati, procedura conclusa in assenza di complicanze. La mattina seguente la paziente lamentava parestesie ed ipostenia all’emilato destro. All’ecocardiogramma presenza di un trombo in sede apicale di circa 2 cm. Eseguita TC cranio in urgenza che mostrava area di ipodensità cortico-sottocorticale in sede fronto-parietale sn da riferire a lesione ischemica recente. In accordo con i colleghi della Stroke Unite e dell’ematolgia si procedeva ad infusione di eparina per via endovenosa nel tentativo di sciogliere il trombo, ma durante la degenza comparsa di tre episodi di FV trattati con efficace DC shock. Nella stessa giornata, la ragazza veniva trasferita intubata in rianimazione per arresto respiratoria; nelle ore successive si assisteva all’exitus. La nostra paziente ha presentato trombosi acuta sia a livello cardiaco che cerebrale, nonostante fosse in trattamento con antiaggreganti ed antitrombotici ed in presenza di piastrinopenia. Questo caso evidenzia il forte ruolo procoagulativo della malattia ematologica e della chemioterapia ad essa indicata.