Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri

CONGRESS ABSTRACT

CONGRESS ABSTRACT

Riscontro TC di rottura parziale ischemica di muscolo papillare.

Del Torto Alberico Milano (Mi) – Centro Cardiologico Monzino Irccs | Dalla Cia Alessia Milano (Mi) – Centro Cardiologico Monzino Irccs | Ghulam Sarah Milano (Mi) – Centro Cardiologico Monzino Irccs | Formenti Alberto Milano (Mi) – Centro Cardiologico Monzino Irccs | Pontone Gianluca Milano (Mi) – Centro Cardiologico Monzino Irccs | Assanelli Emilio Milano (Mi) – Centro Cardiologico Monzino Irccs

Un uomo di 77 anni veniva inviato a TC coronarica a seguito di un episodio di dolore toracico prolungato occorso circa 30 giorni prima, con successiva comparsa di dispnea per sforzi moderati.

Alla TC coronarica evidenza di dominanza destra, occlusione dell’arteria coronaria destra, nonché di stenosi severa a carico di arteria interventricolare anteriore al tratto distale e del primo ramo marginale ottuso.  Alla TC si evidenziava inoltre immagine endoventricolare compatibile con rottura parziale di muscolo papillare posteromediale (Figura 1). Il paziente veniva inviato in Pronto Soccorso.

In Pronto Soccorso all’ECG evidenza di necrosi inferolaterale in terzo stadio evolutivo. All’ecocardiogramma conferma di acinesia inferiore e inferolaterale e del segmento basale del setto inferiore, con insufficienza valvolare mitralica severa da prolasso del lembo anteriore (in corrispondenza di A3) da rottura parziale del muscolo papillare posteromediale (Figura 2). L’ecocardiografia transesofagea confermava la diagnosi (Figura 3).

Il paziente veniva ricoverato in UTIC, sottoposto a coronarografia che confermava il quadro di coronaropatia trivasale severa con occlusione dell’arteria coronaria destra, e quindi ad intervento cardiochirurgico urgente di sostituzione valvolare mitralica con bioprotesi e bypass aortocoronarico con vena safena su arteria interventricolare posteriore. Il decorso post-operatorio risultava regolare.

La rottura ischemica di muscolo papillare è una rara causa di insufficienza mitralica. La rottura di papillare occorre in genere entro 5 giorni dall’infarto miocardico acuto, e causa insufficienza mitralica da prolasso e flail di uno o, più raramente, entrambi i lembi valvolari mitralici. Il muscolo papillare posteromediale è più comunemente interessato, dal momento che il muscolo papillare anterolaterale possiede una doppia irrorazione dall’arteria interventricolare anteriore e dall’arteria circonflessa. La rottura del muscolo papillare può essere totale o parziale; la maggior parte dei casi di rottura parziale progredisce tuttavia fino alla rottura completa e pertanto richiede un trattamento chirurgico urgente.

La peculiarità del caso risiede nel fatto che esso è il primo caso descritto in letteratura di rottura di muscolo papillare documentata alla TC.