INTRODUZIONE: Il trattamento percutaneo della coartazione aortica con impianto diretto di stent è la prima scelta nei pazienti adulti. Tuttavia, le attuali linee guida non suggeriscono un limite di peso inferiore per eseguire questa procedura in sicurezza. SCOPO DELLO STUDIO: Lo scopo di questo studio è di analizzare retrospettivamente la sicurezza e l'esito a medio termine dello stent di coartazione aortica in età pediatrica a diversi pesi dei pazienti. METODI: Abbiamo arruolato retrospettivamente 47 pazienti, 8 dei quali di peso inferiore a 25 kg, 10 con un peso compreso tra 25 e 30 kg e 29 pazienti con un peso >30 kg. RISULTATI: Lo stent CP coperto è stato utilizzato in 32 pazienti (68,1%), lo stent CP nudo in 6 (12,8%), l’Andrastent XL in 8 (17,0%) e il Palmaz Genesis in un caso (2,1%). Il diametro medio del pallone era 13,8±2,4 mm, range 10-18 mm. La procedura è stata efficace in tutti i pazienti. Il gradiente aortico è sceso da 28,0±7,8 mmHg a 2,2±2,0 mmHg (p<0,0001). L'emostasi è stata ottenuta con un accesso chirurgico elettivo in 20 (42,5%) pazienti, compressione manuale in 2 (4,3%) o con dispositivi di chiusura vascolare in 25 (53,2%) pazienti. Non c'era alcuna differenza in termini di efficacia, sicurezza e tasso di complicanze tra i tre gruppi basati sul peso. Abbiamo riscontrato una tendenza verso una maggiore incidenza di complicanze vascolari a seguito di emostasi con sistemi di emostasi (4/24, 16,7%) rispetto all’isolamento chirurgico (1/21; 4,8%) CONCLUSIONI: In conclusione, lo stent per coartazione aortica è una procedura sicura in pazienti di peso inferiore a 25 kg. L’isolamento arterioso chirurgico può ridurre al minimo il rischio di lesioni vascolari riducendo lo stress sulla parete arteriosa nei pazienti più piccoli o nel caso sia necessaria un introduttore di grandi dimensioni.