Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri

CONGRESS ABSTRACT

CONGRESS ABSTRACT

STEMI in giovane uomo: caso “challenge” di dissezione coronarica spontanea

Centola Marco Centola Desio (Milano) – Ospedale Pio Xi | De Carlini Caterina Desio (Milano) – Ospedale Pio Xi | Saltafossi Donata Desio (Milano) – Ospedale Pio Xi | Mollichelli Nadia Desio (Milano) – Ospedale Pio Xi | Moro Claudio Desio (Milano) – Ospedale Pio Xi | Provenzale Giovanni Desio (Milano) – Ospedale Pio Xi | Loffreno Antonella Desio (Milano) – Ospedale Pio Xi | Iacuitti Giuseppe Desio (Milano) – Ospedale Pio Xi | Giulia Balestri Desio (Milano) – Ospedale Pio Xi | Russo Viviana Desio (Milano) – Ospedale Pio Xi | Rogagka Renata Desio (Milano) – Ospedale Pio Xi | Spina Marianna Desio (Milano) – Ospedale Pio Xi | Achilli Felice Desio (Milano) – Ospedale Pio Xi

Paziente maschio di 21 anni, giunge in pronto soccorso per dolore toracico “tipico” a riposo insorto durante la notte. Anamnesi patologica remota negativa. Anamnesi familiare negativa per eventi cardiovascolari. Non fattori di rischio noti. Non utilizzo stupefacenti. All’ingresso paziente paucisintomatico, valori pressori elevati, esame obiettivo normale. ECG: ritmo sinusale con sopraslivellamento del tratto ST/T in sede laterale alta con specularità inferiore. Ecocardiogramma: acinesia anterolaterale e settale medio-apicale del ventricolo sinistro con frazione di eiezione del 45%. Coronarografia sospetta dissezione coronarica dell’ostio e del tratto prossimale di primo ramo diagonale, flusso TIMI 2 e ponte muscolare al tratto medio dell’arteria interventricolare anteriore (Fig.1). In considerazione dell’età, dell’asintomaticità del paziente, della normalizzazione spontanea dell’ECG, in presenza di flusso TIMI di 2 del vaso culprit, e del sospetto diagnostico, si è optato per terapia conservativa. Decorso successivo regolare. Screening trombofilico: lieve incremento dei valori di iperomocisteinemia e mutazione omozigote MTHFR. Screening per autoimmunità negativo. Ecocardiogramma: ipocinesia medio-distale della parete anterolaterale, inferolaterale ed anteriore del ventricolo sinistro con frazione di eiezione nella norma. L’angioTAC dei vasi cerebrali ed addominali nella norma. La risonanza magnetica (RMN) cardiaca ha documentato aree di ostruzione microvascolare ed estensione transmurale della fibrosi delle porzioni medio-apicali della parete anteriore ed antero-laterale, e normale funzione contrattile globale del ventricolo sinistro (Fig. 2, 3). A distanza di 30 giorni il paziente ha eseguito l'ecocardiogramma (invariato) e l'angioTAC coronarica che ha confermato la presenza di dissezione dell’ostio e tratto prossimale del primo ramo diagonale; la RMN cardiaca che ha documentato persistenza di fibrosi transmurale in sede antero-laterale con normale frazione di eiezione del ventricolo sinistro. In corso lo studio del profilo genetico del paziente. La dissezione coronarica spontanea è una patologia sottostimata, che può esordire con una sindrome coronarica acuta ed avere conseguenze fatali. La prevalenza maggiore interessa il sesso femminile in un range di età compreso tra 50-60 anni. La diagnosi ed il trattamento sono oggetto di dibattito in considerazione dei dati limitati presenti in letteratura.