Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri

CONGRESS ABSTRACT

CONGRESS ABSTRACT

P120

UNO STRANO SOFFIO CARDIACO

L. Nunziata, S. Ambrosino, L. Carbone, V. Ruggiero, A. Laezza, A. Prisco, V. Nardiello, R. Miele, F. Terracciano, S. Falato, F. Granata, G. Maresca, M. Volpicelli, C. Muto, M. Capasso, L. Caliendo
P.O. SANTA MARIA DELLA PIETA’ DI NOLA – ASL NAPOLI 3 SUD , P.O. SANTA MARIA DELLA PIETA’ DI NOLA – ASL NAPOLI 3 SUD , P.O. SANTA MARIA DELLA PIETA’ DI NOLA – ASL NAPOLI 3 SUD , P.O. SANTA MARIA DELLA PIETA’ DI NOLA – ASL NAPOLI 3 SUD , P.O. SANTA MARIA DELLA PIETA’ DI NOLA – ASL NAPOLI 3 SUD , P.O. SANTA MARIA DELLA PIETA’ DI NOLA – ASL NAPOLI 3 SUD , P.O. SANTA MARIA DELLA PIETA’ DI NOLA – ASL NAPOLI 3 SUD , P.O. SANTA MARIA DELLA PIETA’ DI NOLA – ASL NAPOLI 3 SUD , P.O. SANTA MARIA DELLA PIETA’ DI NOLA – ASL NAPOLI 3 SUD , P.O. SANTA MARIA DELLA PIETA’ DI NOLA – ASL NAPOLI 3 SUD , P.O. SANTA MARIA DELLA PIETA’ DI NOLA – ASL NAPOLI 3 SUD , P.O. SAN LEONARDO DI CASTELLAMMARE DI STABIA – ASL NAPOLI 3 SUD , P.O. SANTA MARIA DELLA PIETA’ DI NOLA – ASL NAPOLI 3 SUD , P.O. SANTA MARIA DELLA PIETA’ DI NOLA – ASL NAPOLI 3 SUD , P.O. SANTA MARIA DELLA PIETA’ DI NOLA – ASL NAPOLI 3 SUD , P.O. SANTA MARIA DELLA PIETA’ DI NOLA – ASL NAPOLI 3 SUD

Uomo di 38 anni giungeva al nostro ospedale per dolore toracico. Fumatore ma negava altri fattori di rischio cardiovascolare e patologie degne di nota. All’esame obiettivo cardiovascolare era presente un soffio sistolico rude 4-5/6 al mesocardio. Il suo elettrocardiogramma mostrava tachicardia sinusale con blocco di branca destro. Agli esami di laboratorio gli enzimi cardiaci risultavano negativi.L’ecocardiogramma transtoracico mostrava un ventricolo sinistro di dimensioni cavitarie lievemente aumentate con funzione sistolica preservata e lieve ipertrofia concentrica. La radice aortica era ectasica con valvola tricuspide e lieve insufficienza valvolare. Inoltre, vi era una grande cavità sferica a partenza dal seno di Valsalva destro che era in comunicazione con il lume aortico e con flusso turbolento all’interno.Il Tronco Polmonare era dilatato e vi era uno strano flusso turbolento all’interno che si estendeva verso la valvola aortica. Si eseguiva, in urgenza, una TAC del torace che escludeva una dissezione aortica e rivelava la presenza di aneurisma del seno di Valsalva destro. Il giorno seguente, si praticava un ecocardiogramma transesofageo che confermava la presenza di aneurisma del seno di Valsalva destro e di flusso sistodiastolico tra questo ed il tratto di efflusso del ventricolo destro compatibile con una fistola. Per questo motivo,il paziente era trasferito presso la Cardiochirurgia di un altro ospedale. Qui veniva sottoposto ad intervento cardiochirurgico di resezione del tessuto aneurismatico, sutura diretta della fistola per via combinata transaortica/transpolmonare e plastica riduttiva del tronco polmonare.Gli Aneurismi del seno di Valsalva sono rare anomalie cardiache, che possono essere acquisiti o congeniti. Un deficit congenito di continuità tra la tonaca media e l’anulus fibroso aortico può dare inizio alla dilatazione. Gli Aneurismi acquisiti possono derivare da traumi, endocardite, sifilide,Behcet,sindrome di Marfan e dilatazione senile. Nel nostro caso l’eziologia dell’aneurisma non è molto chiara. Potrebbe trattarsi di una forma congenita che si sia fissurata nel tempo creando una fistula con il tratto di efflusso del ventricolo destro. Questa fistola ha poi causato un significativo shunt sinistro-destro che ha portato alcuni cambiamenti emodinamici come la dilatazione del tronco polmonare. Noi riportiamo questo caso perchè la concomitante presenza di aneurisma del seno di Valsalva destro e fistola tra questo ed il tratto di efflusso del ventricolo destro è un evento abbastanza raro e non ben descritto in letteratura. 
Uomo di 38 anni giungeva al nostro ospedale per dolore toracico. Fumatore ma negava altri fattori di rischio cardiovascolare e patologie degne di nota. All’esame obiettivo cardiovascolare era presente un soffio sistolico rude 4-5/6 al mesocardio. Il suo elettrocardiogramma mostrava tachicardia sinusale con blocco di branca destro. Agli esami di laboratorio gli enzimi cardiaci risultavano negativi.L’ecocardiogramma transtoracico mostrava un ventricolo sinistro di dimensioni cavitarie lievemente aumentate con funzione sistolica preservata e lieve ipertrofia concentrica. La radice aortica era ectasica con valvola tricuspide e lieve insufficienza valvolare. Inoltre, vi era una grande cavità sferica a partenza dal seno di Valsalva destro che era in comunicazione con il lume aortico e con flusso turbolento all’interno.Il Tronco Polmonare era dilatato e vi era uno strano flusso turbolento all’interno che si estendeva verso la valvola aortica. Si eseguiva, in urgenza, una TAC del torace che escludeva una dissezione aortica e rivelava la presenza di aneurisma del seno di Valsalva destro. Il giorno seguente, si praticava un ecocardiogramma transesofageo che confermava la presenza di aneurisma del seno di Valsalva destro e di flusso sistodiastolico tra questo ed il tratto di efflusso del ventricolo destro compatibile con una fistola. Per questo motivo,il paziente era trasferito presso la Cardiochirurgia di un altro ospedale. Qui veniva sottoposto ad intervento cardiochirurgico di resezione del tessuto aneurismatico, sutura diretta della fistola per via combinata transaortica/transpolmonare e plastica riduttiva del tronco polmonare.Gli Aneurismi del seno di Valsalva sono rare anomalie cardiache, che possono essere acquisiti o congeniti. Un deficit congenito di continuità tra la tonaca media e l’anulus fibroso aortico può dare inizio alla dilatazione. Gli Aneurismi acquisiti possono derivare da traumi, endocardite, sifilide,Behcet,sindrome di Marfan e dilatazione senile. Nel nostro caso l’eziologia dell’aneurisma non è molto chiara. Potrebbe trattarsi di una forma congenita che si sia fissurata nel tempo creando una fistula con il tratto di efflusso del ventricolo destro. Questa fistola ha poi causato un significativo shunt sinistro-destro che ha portato alcuni cambiamenti emodinamici come la dilatazione del tronco polmonare. Noi riportiamo questo caso perchè la concomitante presenza di aneurisma del seno di Valsalva destro e fistola tra questo ed il tratto di efflusso del ventricolo destro è un evento abbastanza raro e non ben descritto in letteratura. 
Uomo di 38 anni giungeva al nostro ospedale per dolore toracico. Fumatore ma negava altri fattori di rischio cardiovascolare e patologie degne di nota. All’esame obiettivo cardiovascolare era presente un soffio sistolico rude 4-5/6 al mesocardio. Il suo elettrocardiogramma mostrava tachicardia sinusale con blocco di branca destro. Agli esami di laboratorio gli enzimi cardiaci risultavano negativi.L’ecocardiogramma transtoracico mostrava un ventricolo sinistro di dimensioni cavitarie lievemente aumentate con funzione sistolica preservata e lieve ipertrofia concentrica. La radice aortica era ectasica con valvola tricuspide e lieve insufficienza valvolare. Inoltre, vi era una grande cavità sferica a partenza dal seno di Valsalva destro che era in comunicazione con il lume aortico e con flusso turbolento all’interno.Il Tronco Polmonare era dilatato e vi era uno strano flusso turbolento all’interno che si estendeva verso la valvola aortica. Si eseguiva, in urgenza, una TAC del torace che escludeva una dissezione aortica e rivelava la presenza di aneurisma del seno di Valsalva destro. Il giorno seguente, si praticava un ecocardiogramma transesofageo che confermava la presenza di aneurisma del seno di Valsalva destro e di flusso sistodiastolico tra questo ed il tratto di efflusso del ventricolo destro compatibile con una fistola. Per questo motivo,il paziente era trasferito presso la Cardiochirurgia di un altro ospedale. Qui veniva sottoposto ad intervento cardiochirurgico di resezione del tessuto aneurismatico, sutura diretta della fistola per via combinata transaortica/transpolmonare e plastica riduttiva del tronco polmonare.Gli Aneurismi del seno di Valsalva sono rare anomalie cardiache, che possono essere acquisiti o congeniti. Un deficit congenito di continuità tra la tonaca media e l’anulus fibroso aortico può dare inizio alla dilatazione. Gli Aneurismi acquisiti possono derivare da traumi, endocardite, sifilide,Behcet,sindrome di Marfan e dilatazione senile. Nel nostro caso l’eziologia dell’aneurisma non è molto chiara. Potrebbe trattarsi di una forma congenita che si sia fissurata nel tempo creando una fistula con il tratto di efflusso del ventricolo destro. Questa fistola ha poi causato un significativo shunt sinistro-destro che ha portato alcuni cambiamenti emodinamici come la dilatazione del tronco polmonare. Noi riportiamo questo caso perchè la concomitante presenza di aneurisma del seno di Valsalva destro e fistola tra questo ed il tratto di efflusso del ventricolo destro è un evento abbastanza raro e non ben descritto in letteratura. 
Uomo di 38 anni giungeva al nostro ospedale per dolore toracico. Fumatore ma negava altri fattori di rischio cardiovascolare e patologie degne di nota. All’esame obiettivo cardiovascolare era presente un soffio sistolico rude 4-5/6 al mesocardio. Il suo elettrocardiogramma mostrava tachicardia sinusale con blocco di branca destro. Agli esami di laboratorio gli enzimi cardiaci risultavano negativi.L’ecocardiogramma transtoracico mostrava un ventricolo sinistro di dimensioni cavitarie lievemente aumentate con funzione sistolica preservata e lieve ipertrofia concentrica. La radice aortica era ectasica con valvola tricuspide e lieve insufficienza valvolare. Inoltre, vi era una grande cavità sferica a partenza dal seno di Valsalva destro che era in comunicazione con il lume aortico e con flusso turbolento all’interno.Il Tronco Polmonare era dilatato e vi era uno strano flusso turbolento all’interno che si estendeva verso la valvola aortica. Si eseguiva, in urgenza, una TAC del torace che escludeva una dissezione aortica e rivelava la presenza di aneurisma del seno di Valsalva destro. Il giorno seguente, si praticava un ecocardiogramma transesofageo che confermava la presenza di aneurisma del seno di Valsalva destro e di flusso sistodiastolico tra questo ed il tratto di efflusso del ventricolo destro compatibile con una fistola. Per questo motivo,il paziente era trasferito presso la Cardiochirurgia di un altro ospedale. Qui veniva sottoposto ad intervento cardiochirurgico di resezione del tessuto aneurismatico, sutura diretta della fistola per via combinata transaortica/transpolmonare e plastica riduttiva del tronco polmonare.Gli Aneurismi del seno di Valsalva sono rare anomalie cardiache, che possono essere acquisiti o congeniti. Un deficit congenito di continuità tra la tonaca media e l’anulus fibroso aortico può dare inizio alla dilatazione. Gli Aneurismi acquisiti possono derivare da traumi, endocardite, sifilide,Behcet,sindrome di Marfan e dilatazione senile. Nel nostro caso l’eziologia dell’aneurisma non è molto chiara. Potrebbe trattarsi di una forma congenita che si sia fissurata nel tempo creando una fistula con il tratto di efflusso del ventricolo destro. Questa fistola ha poi causato un significativo shunt sinistro-destro che ha portato alcuni cambiamenti emodinamici come la dilatazione del tronco polmonare. Noi riportiamo questo caso perchè la concomitante presenza di aneurisma del seno di Valsalva destro e fistola tra questo ed il tratto di efflusso del ventricolo destro è un evento abbastanza raro e non ben descritto in letteratura. 
Uomo di 38 anni giungeva al nostro ospedale per dolore toracico. Fumatore ma negava altri fattori di rischio cardiovascolare e patologie degne di nota. All’esame obiettivo cardiovascolare era presente un soffio sistolico rude 4-5/6 al mesocardio. Il suo elettrocardiogramma mostrava tachicardia sinusale con blocco di branca destro. Agli esami di laboratorio gli enzimi cardiaci risultavano negativi.L’ecocardiogramma transtoracico mostrava un ventricolo sinistro di dimensioni cavitarie lievemente aumentate con funzione sistolica preservata e lieve ipertrofia concentrica. La radice aortica era ectasica con valvola tricuspide e lieve insufficienza valvolare. Inoltre, vi era una grande cavità sferica a partenza dal seno di Valsalva destro che era in comunicazione con il lume aortico e con flusso turbolento all’interno.Il Tronco Polmonare era dilatato e vi era uno strano flusso turbolento all’interno che si estendeva verso la valvola aortica. Si eseguiva, in urgenza, una TAC del torace che escludeva una dissezione aortica e rivelava la presenza di aneurisma del seno di Valsalva destro. Il giorno seguente, si praticava un ecocardiogramma transesofageo che confermava la presenza di aneurisma del seno di Valsalva destro e di flusso sistodiastolico tra questo ed il tratto di efflusso del ventricolo destro compatibile con una fistola. Per questo motivo,il paziente era trasferito presso la Cardiochirurgia di un altro ospedale. Qui veniva sottoposto ad intervento cardiochirurgico di resezione del tessuto aneurismatico, sutura diretta della fistola per via combinata transaortica/transpolmonare e plastica riduttiva del tronco polmonare.Gli Aneurismi del seno di Valsalva sono rare anomalie cardiache, che possono essere acquisiti o congeniti. Un deficit congenito di continuità tra la tonaca media e l’anulus fibroso aortico può dare inizio alla dilatazione. Gli Aneurismi acquisiti possono derivare da traumi, endocardite, sifilide,Behcet,sindrome di Marfan e dilatazione senile. Nel nostro caso l’eziologia dell’aneurisma non è molto chiara. Potrebbe trattarsi di una forma congenita che si sia fissurata nel tempo creando una fistula con il tratto di efflusso del ventricolo destro. Questa fistola ha poi causato un significativo shunt sinistro-destro che ha portato alcuni cambiamenti emodinamici come la dilatazione del tronco polmonare. Noi riportiamo questo caso perchè la concomitante presenza di aneurisma del seno di Valsalva destro e fistola tra questo ed il tratto di efflusso del ventricolo destro è un evento abbastanza raro e non ben descritto in letteratura. 
Uomo di 38 anni giungeva al nostro ospedale per dolore toracico. Fumatore ma negava altri fattori di rischio cardiovascolare e patologie degne di nota. All’esame obiettivo cardiovascolare era presente un soffio sistolico rude 4-5/6 al mesocardio. Il suo elettrocardiogramma mostrava tachicardia sinusale con blocco di branca destro. Agli esami di laboratorio gli enzimi cardiaci risultavano negativi.L’ecocardiogramma transtoracico mostrava un ventricolo sinistro di dimensioni cavitarie lievemente aumentate con funzione sistolica preservata e lieve ipertrofia concentrica. La radice aortica era ectasica con valvola tricuspide e lieve insufficienza valvolare. Inoltre, vi era una grande cavità sferica a partenza dal seno di Valsalva destro che era in comunicazione con il lume aortico e con flusso turbolento all’interno.Il Tronco Polmonare era dilatato e vi era uno strano flusso turbolento all’interno che si estendeva verso la valvola aortica. Si eseguiva, in urgenza, una TAC del torace che escludeva una dissezione aortica e rivelava la presenza di aneurisma del seno di Valsalva destro. Il giorno seguente, si praticava un ecocardiogramma transesofageo che confermava la presenza di aneurisma del seno di Valsalva destro e di flusso sistodiastolico tra questo ed il tratto di efflusso del ventricolo destro compatibile con una fistola. Per questo motivo,il paziente era trasferito presso la Cardiochirurgia di un altro ospedale. Qui veniva sottoposto ad intervento cardiochirurgico di resezione del tessuto aneurismatico, sutura diretta della fistola per via combinata transaortica/transpolmonare e plastica riduttiva del tronco polmonare.Gli Aneurismi del seno di Valsalva sono rare anomalie cardiache, che possono essere acquisiti o congeniti. Un deficit congenito di continuità tra la tonaca media e l’anulus fibroso aortico può dare inizio alla dilatazione. Gli Aneurismi acquisiti possono derivare da traumi, endocardite, sifilide,Behcet,sindrome di Marfan e dilatazione senile. Nel nostro caso l’eziologia dell’aneurisma non è molto chiara. Potrebbe trattarsi di una forma congenita che si sia fissurata nel tempo creando una fistula con il tratto di efflusso del ventricolo destro. Questa fistola ha poi causato un significativo shunt sinistro-destro che ha portato alcuni cambiamenti emodinamici come la dilatazione del tronco polmonare. Noi riportiamo questo caso perchè la concomitante presenza di aneurisma del seno di Valsalva destro e fistola tra questo ed il tratto di efflusso del ventricolo destro è un evento abbastanza raro e non ben descritto in letteratura.