Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri

CONGRESS ABSTRACT

CONGRESS ABSTRACT

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PERI- MIOCARDITE UN RARO CASO DI INFEZIONE DA ESCHERECHIA COLI, UN BATTERIO0 DA NON SOTTOVALUTARE

M. T. Manes, F. Rosselli, D. Musacchio, L. Ibello, M. Ianni, B. Domenico
DIRETTORE UOC CARDIOLOGIA SPOKE PAOLA CETRARO, UOC CARDIOLOGIA SPOKE PAOLA CETRARO, UOC CARDIOLOGIA SPOKE PAOLA CETRARO, UOC CARDIOLOGIA SPOKE PAOLA CETRARO, UOC CARDIOLOGIA SPOKE PAOLA CETRARO, EMODINAMICA S.ANNA HOSPITAL CATANZARO

 La miopericardite è definita  come infiammazione del muscolo cardiaco e del pericardio, che può essere causata da agenti infettivi, tossine o reazioni immunologiche. I casi più riconosciuti sono secondari a infezioni virali cardiotropiche. L’Escherichia coli raramente causa mio-pericardite ed è secondaria alla disseminazione settica dei batteri o alla tossicità miocardica dell’ endotossine. Descriviamo un caso  di sepsi batterica dovuta a Escherichia coli che ha causato un danno miocardico con versamento pericardico.  Donna di 32 aa senza fattori di rischio cardiovascolari, affetta da Immunodeficienza congenita per IG tipo A, Linfoma NH a cellule B sottoposto a trattamento chemioterapico, Tiroidite di Hashimoto.La paziente giunge per dispnea e febbre. L’ECG evidenziava depressione lieve del PR ed un ST sopra diffuso in tutte le derivazioni con  QRS a basso voltaggio ed TNI aumenate. PA 120/70 mmHg, FC 74 b/m, FR di 15 atti/m. ETT evidenziava una ipocinesia diffusa con una FE40% ed un versamento pericardico moderato, circonferenziale, corpuscolato ed iperecogeno senza segni di tamponamento cardiaco. PCR, VES, Procalcitonina, Leucociti risultavano elevati, ipotiroidismo e  basso valore delle gamma globuline La sierologia dei virus pericardiotropici è negativa. RX torace lieve versamento pleurico bilaterale. per pollacchiuria,disuria,febbre, si eseguiva una urinocultura: positiva per Escherichiacoli. Dopo terapia sostitutiva gamma globuline, levotiroxina e terapia antibiotica mirata la pz presenta miglioramento clinico e laboratoristico e miglioramento di FE con persistenza del versamento pericardico. Si esegue pericardiocentesi con drenaggio di 800 ml di liquido di aspetto sieroso con tralci grossolani di fibrina. L’esame citologico del liquido depone per aspetto siero ematico con tappeto di elementi infiammatori granulocitari.   La paziente è stata dimessa dopo  terapia con Colchicina, prednisone, levotiroxina sodica, indometacina, ramipril, omeprazolo. All’Ecg si evidenziava un pattern di tipo ischemico evoluto.   Conclusione: In letteratura sono stati descritti rarissimi casi di cistite da Escherichia coli complicata da mio-pericardite.Presumibilmente l’ipotiroidismo e l’immunodeficenza congenita da IgA hanno contribuito a favorire e a peggiorare la formazione del versamento. Tuttavia Sono ancora necessari ulteriori studi per chiarire i meccanismi del danno miocardico se pur reversibile nel corso di questo tipo di infezione batteriche.