Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri

CONGRESS ABSTRACT

CONGRESS ABSTRACT

Categorie
P172
UN RIENTRO CHE NON RIENTRA
Anno:
2022
G. Bricco, A. Coppolino, L. Valeri, G. Amoroso, E. Cavallero, C. Iacovino, U. Barbero, A. Battisti, M. Scaglione, L. Correndo, A. Bessignana, M. De Benedictis
Paziente di 65 anni, iperteso, dislipidemico. Forte fumatore. Storia di cardiopatia ipertensiva ad evoluzione ipocinetica FE 47%, IM lieve. Pregresso eco-dipiridamolo 01/2008 negativo per ischemia. Recente riscontro di FAP, iniziata terapia anticoagulante. In terapia con Perindopril, Amlodipina, Nebivololo, Pradaxa 150 mg x2. Comparsa dispnea e dimagrimento. Riscontro di  Ca polmonare…
P171
VALUTAZIONE DEL RISCHIO ARITMICO NEL PAZIENTE IN TRATTAMENTO PSICOFARMACOLOGICO
Anno:
2022
D. Acierno, G. ScarfÒ, F. Franzoni, M. Miniati, G. Perugi
Background. Neurolettici (NRL) e antidepressivi triciclici (TCA) possono essere correlati a QT prolongation, tuttavia il rischio di aritmia ventricolare e morte improvvisa indotti dai suddetti farmaci non è definito in modo univoco in letteratura. Il QTc è ritenuto il principale marker di rischio aritmico; la QTd è la dispersione dell'intervallo QT sull'ECG a 12…
C60
L'ECG POST ROSC DISCRIMINA LA PROGNOSI ALLA DIMISSIONE NEI PAZIENTI RESUSCITATI DA ARRESTO CARDIACO EXTRAOSPEDALIERO. SUBANALISI DELLO STUDIO PEACE.
Anno:
2022
F. R. Gentile, E. Baldi, S. Schnaubelt , M. L. Caputo, C. Clodi, J. Bruno, S. Compagnoni, C. Benvenuti, H. Domanovits , R. Burkart, R. Primi, G. Ruzicka , M. Holzer , A. Auricchio, S. Savastano
Introduzione. L’esecuzione di un elettrocardiogramma (ECG) a dodici derivazioni è raccomandato dopo il ripristino del circolo spontaneo (ROSC) nei pazienti con arresto cardiaco extraospedaliero per selezionare i pazienti meritevoli di una coronarografia urgente. Tuttavia, ad oggi poco è noto circa l’associazione tra le caratteristiche elettrocardiografiche e la sopravvivenza alla…
P414
SINDROME DI WELLENS TIPO 1 IN PAZIENTE CON NEOPLASIA RENALE
Anno:
2022
R. Floris, L. M. Fais, A. Boi , S. Palmas, G. Delogu
CASO CLINICO Un uomo di 65 anni con storia di cardiopatia ischemica, nel 2005 infarto miocardico non ST per cui rifiutò di eseguire la coronarografia, in seguito nel 2017 test ergometrico massimale negativo per ischemia inducibile. Diabete mellito di tipo 2 in terapia insulinica, ipertensione arteriosa, storia di tachicardia…
P413
ALTERAZIONI ISCHEMICHE ALL'ECG, NON SEMPRE UNA QUESTIONE DI CORONARIE
Anno:
2022
L. Zanarelli, L. Canovi, L. S. Cardelli, B. Dal Passo, F. Frascaro, L. Piscitelli, M. G. Pallotti, M. Colletta, G. Casella
Background. Molte patologie addominali alla loro presentazione possono mimare condizioni di origine cardiaca e caratterizzarsi per alterazioni elettrocardiografiche (ECG), fungendo così da fattore confondente per il clinico durante il processo diagnostico. Presentazione del caso. Un uomo di 77 anni, ex fumatore, con ipertensione arteriosa non in trattamento, giungeva in…
P406
SLATENTIZZARE UN PATTERN DI BRUGADA: FLECAINIDE VS AJMALINA.
Anno:
2022
M. I. Gioia, G. Caroli, M. Milo , A. . Medico, G. Ignone
La sindrome di Brugada colpisce prevalentemente soggetti di sesso maschile nella III e IV decade di vita. Si presenta con un quadro elettrocardiografico tipico, slatentizzato da farmaci bloccanti dei Canali del Sodio o dall’iperpiressia. Un giovane uomo di 36 anni, senza riferiti fattori di rischio cardiovascolare né familiarità per…
P121
L'ESAME ECOCARDIOGRAFICO IN ATLETI AGONISTI CON RECENTE INFEZIONE DA SARS COV 2 PAUCISINTOMATICI PER IL RINNOVO DI IDONEITÀ ALL'ATTIVITÀ SPORTIVA AGONISTICA: POSSIBILE RUOLO ED UTILITÀ DELL'ANALISI DEL GLS MEDIANTE SPECKLE TRACKING.
Anno:
2022
G. De Masi De Luca , P. Papadia, G. Prete, F. Nuccio, G. De Masi De Luca, P. Morciano, S. De Blasi
Background Il ruolo di questo lavoro è quello di evidenziare se la metodica ecodardiografica mediante l'analisi della deformazione longitudinale globale e segmentaria (GLS-SLS) può rivelarsi utile per identificare lesioni miocarditiche subcliniche in giovani atleti agonisti con recente infezione da SarvCov2 paucisintomatici prima del rientro alla pratica agonistica. Materiali e…
P175
SEGNI ELETTROCARDIOGRAFICI NELLA STRATIFICAZIONE DEL RISCHIO ARITMICO NEL PAZIENTE CON SINDROME DI BRUGADA.
Anno:
2022
M. L. Berloni, A. Di Domenico, B. De Carolis, L. Canovi, F. Vitali, M. Bertini, G. Guardigli, C. Balla
Introduzione. La sindrome di Brugada è una malattia ereditaria caratterizzata da un aumentato rischio aritmico e di morte improvvisa. Il pattern ECG-grafico di tipo 1 è l’unico criterio necessario per fare diagnosi ma la stratificazione del rischio rimane spesso un elemento controverso. Numerosi segni elettrocardiografici aggiuntivi sono stati descritti come…
P174
SINDROME DI WELLENS: UN CASO TIPICO
Anno:
2022
M. Dell'Uomo, N. Bier, G. Carreras , L. Lazzari, I. Dominioni, L. NicolÌ , M. Dominici
Uomo di 78 anni, iperteso, diabetico, dislipidemico, con recente diagnosi di encefalopatia ischemica cronica e di decadimento cognitivo che ha limitato fortemente l'acquisizione dell'anamnesi patologica sia prossima che remota. Trasportato in PS dal 118, contattato dai famigliari, per dolore al braccio sinistro associato sudorazione algida e malessere generale, sintomatologia durata all’incirca 4…
P173
TICAGREROL E BLOCCO ATRIOVENTRICOLARE AVANZATO
Anno:
2022
A. Buonauro, L. Zerillo, P. Aveta, M. Di Mattero, G. Eusebio, I. Oppo
Un uomo di 65 anni si presenta con un forte dolore epigastrico insorto diverse ore prima, nausea e malessere aspecifico.In anamnesi riferiva diabete mellito di tipo 2, ipertensione arteriosa trattata con sartani e amlodipina, ipercolesterolemia e fumatore cronico; assumeva la cardioaspirina e nessun betabloccante.L’elettrocardiogramma(ECG) iniziale mostrava un ritmo sinusale con frequenza…