Premessa: gli aneurismi multifenestrati del setto interatriale (SIA) costituiscono in età pediatrica una sfida, non solo per l’anatomia complessa, ma anche per la ridotta superficie corporea e per le ridotte dimensioni delle camere cardiache del paziente, che possono limitare l’utilizzo di protesi voluminose e/o multiple. Scopo dello studio: valutare l’efficacia del trattamento percutaneo della chiusura degli aneurismi multifenestrati sia nell’immediato sia nel follow-up a lungo termine; valutare in che modo le caratteristiche dei difetti influenzano il successo della procedura. Materiali e metodi: Sono stati analizzati in maniera retrospettiva 63 pazienti (età media 9,12±3,12 anni) sottoposti a cateterismo cardiaco dal 2000 al 2021, per il trattamento percutaneo di un aneurisma del SIA presso la nostra struttura, suddivisi in tre gruppi in base alla disposizione ed alle caratteristiche dei difetti all’interno del SIA aneurismatico: Gruppo I (due o più DIA>5 mm); Gruppo II (un DIA>5 mm e fenestrazioni accessorie); Gruppo III (fenestrazioni multiple). Risultati: La chiusura è stata efficace in 60 pazienti (95%), mentre in 3 pazienti (5%) è stata necessaria la chiusura chirurgica. Nella metà dei pazienti trattati (30) sono state utilizzate 2 protesi. Le complicanze si sono verificate in 4 pazienti (6%). Solo in due pazienti le complicanze sono state maggiori (BAV che ha richiesto impianto di PMK e parziale dislocamento della protesi, che ha richiesto rimozione e reimpianto percutaneo). Shunt residuo non emodinamicamente significativo si è rilevato nell’immediato postoperatorio nel 26% e durante il follow-up nel 18%. Il gruppo I si associava ad un maggior rischio di failure procedurale (P<0.01) e di necessità di impianto di più protesi (P<0.01). Conclusioni: La chiusura percutanea degli aneurismi multifenestrati del SIA in età pediatrica è efficace, con bassa incidenza di insuccesso e complicanze. Lo shunt residuo, qualora presente, non è stato significativo. L’anatomia del setto interatriale influenza gli outcome procedurali.
Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri
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