Premessa: Il prolasso mitralico bilembo (MVP) è descritto in associazione ad eventi aritmici maggiori e morte cardiaca improvvisa (MI). L’ecocardiografia (TTE) è il mezzo migliore per la diagnosi di MVP e per l’analisi dell'attivazione elettrica del miocardio. L’obiettivo dello studio è di identificare nuovi predittori di eventi maligni nei pazienti con MVP ad alto rischio aritmico.
Metodi: Abbiamo condotto un’analisi retrospettiva, selezionando 22 pz presso il nostro Centro con MVP e profilo di rischio aritmico elevato. 6 di questi avevano un evento aritmico maggiore (5 SCD rianimate e una sincope cardiogena) che ha portato ad impianto di ICD (ICD-MVP), mentre 16 pazienti avevano burden aritmico senza eventi aritmici maggiori (A-MVP). Tutti i pazienti son stati sottoposti a TTE. L’esame consisteva nello studio della valvola mitrale e della contrazione ventricolare tramite l'imaging 2D, 3D, doppler tissutale e speckle-tracking.
Risultati: Il gruppo ICD-MVP, in confronto al gruppo A-MVP, ha presentato una maggiore lunghezza del lembo anteriore della mitrale (LAM) (28,6 mm,IQR: 24,1–31,1 mm; vs 21,4 mm,IQR: 20,4–24 mm; p= 0,03), un’area indicizzata dell’anello (MVA) maggiore (6,88 cm2/m2,IQR 6,27–7,87 cm2/m2 vs 5,44 cm2/m2,IQR: 4,93–6,15 cm2/m2,p= 0,02), un minor rapporto tra il diametro AP del MVA e la lunghezza del LAM (1,24, IQR: 1,21–1,41vs1,50,IQR 1,32–1,62; p= 0,049), maggiore S3 della parete inferolaterale basale (26 cm/s , IQR: 20,8–29,6 cm/s vs 14,2 cm/s,IQR 10,1–21,3 cm/s; p= 0,02) ed una maggiore dispersione elettro-meccanica (DM) dei segmenti basali (SB) e medio-ventricolari (MV) (128 ms,IQR: 125-131 ms; vs 58 ms,IQR 45–106 ms; p= 0,03). Il grado dell’insufficienza non è risultata correlata a A-MVP. I predittori di A-MVP secondo l’AUC delle curve ROC calcolate per ciascuno di questi cinque parametri, sono stati la lunghezza del LAM e la DM dei SB e MV. Sono stati calcolati i cut-off coi i migliori valori di sensibilità e specificità (>80%): 26 mm per la lunghezza del LAM, 122 ms per la DM dei SB e MV. Alla regressione logistica bivariata è stata confermata la lunghezza del LAM come predittore indipendente (p = 0,01), mentre la DM dei SB e MV ha mostrato un trend verso la significatività (p = 0,07).
Conclusioni: Abbiamo identificato 5 predittori di eventi aritmici maligni in una popolazione di pazienti con MVP ad alto rischio. La lunghezza del LAM e la DM dei SB e MV hanno presentato la miglior capacità predittiva.