Introduzione: Pochi studi di esigua numerosità campionaria hanno valutato i predittori elettrocardiografici (ECG) di fibrillazione ventricolare (FV) prima della riperfusione durante un primo infarto miocardico acuto (IMA). Nessuno ha tenuto conto del tempo intercorso tra insorgenza dei sintomi ed ECG.
Obiettivi: valutare i predittori ECG di FV primaria nella popolazione PREDESTINATION (PRimary vEntricular fibrillation and suDden dEath during a firST myocardIal iNfArcTION).
Pazienti e metodi: PREDESTINATION è uno studio caso-controllo (appaiamento 1:2 per sesso ed età), prospettico, multicentrico e tuttora in corso, che arruola pazienti di 18-80 anni con un primo IMA, complicato (casi) o meno (controlli) da FV prima della riperfusione. Per la presente analisi, abbiamo appaiato 1:1 per età, sesso, sede dell’infarto e tempo sintomi-ECG, gli ECG di casi prima dell’FV e di controlli rivascolarizzati ad almeno 60 minuti dall’esordio dei sintomi. Gli ECG sono stati digitalizzati in pdf e ingranditi del 400%. Sono state eseguite, in cieco, 3 analisi (variabili in figura): intera popolazione, solo IMA anteriori e solo non anteriori.
Risultati: PREDESTINATION al momento include 1478 pazienti (media 59 anni, 83% maschi) di cui 533 casi. Tra i casi, soltanto 59 (58 ± 11 anni, 10% femmine, 64% con IMA anteriore, tempi medi sintomi-ECG 78±60 minuti, ECG-FV 23±15 minuti) presentavano un ECG pre-FV di qualità adeguata. Sia nella popolazione generale (118 ECG) che nei soli IMA anteriori (76 ECG), la presenza di extrasistolia ventricolare (CPV) o sopraventricolare è risultata associata allo sviluppo di FV (OR massimo 8.35 per le CPV negli anteriori). Nel sottogruppo degli IMA anteriori, l’intervallo Tpeak-Tend nelle derivazioni non infartuali, sia corretto per l’intervallo RR (Bazett) che per l’intervallo QT (TpTe/QT) e’ risultato significativamente più lungo nei casi. Un TpTe/QT ≥0.33 nelle derivazioni non infartuali è risultato associato con un OR di 4.6 (p= 0.02) di sviluppare FV.
Conclusioni: la presente analisi, volta ad indentificare predittori ECGrafici di FV primaria, è la prima ad aver effettuato un rigoroso appaiamento casi-controlli comprensivo del tempo sintomi-ECG. Oltre all’extrasistolia, noto marker e promotore di instabilità elettrica, abbiamo indentificato, soltanto per gli IMA anteriori, un unico addizionale predittore (TpTe/QT), che correla con una aumentata dispersione della ripolarizzazione e di conseguenza della refrattarietà ventricolare.