Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri

CONGRESS ABSTRACT

CONGRESS ABSTRACT

C23

ADERENZA ALLE LINEE GUIDA SCOMPENSO CARDIACO (ESC 2021): DATI DEL PROGETTO PONTE SC (PDTA PER IL FOLLOW-UP INTEGRATO OSPEDALE TERRITORIO DEL PAZIENTE CON SCOMPENSO CARDIACO)

L. De Gennaro, V. Donadeo, M. Ruggero, F. Tota, M. Sergio, D. De Laura, D. Cavallari, M. Resta, G. Ricci, L. Licurgo, F. Buquicchio, F. Corriero, G. Citarelli, G. Parisi, C. Campanella, L. Mancini, N. Locuratolo, L. Sublimi Saponetti, D. Rutigliano, V. Palumbo
OSPEDALE SAN PAOLO BARI, OSPEDALE SAN PAOLO, OSPEDALE SAN PAOLO, OSPEDALE SAN PAOLO, OSPEDALE SAN PAOLO, SAN PAOLO, SAN PAOLO, SAN PAOLO, SAN PAOLO, OSPEDALE SAN PAOLO, OSPEDALE SAN PAOLO, OSPEDALE SAN PAOLO, OSPEDALE SAN PAOLO, OSPEDALE SAN PAOLO, OSPEDALE SAN PAOLO, OSPEDALE SAN PAOLO, OSPEDALE SAN PAOLO, OSPEDALE SAN PAOLO, OSPEDALE SAN PAOLO, OSPEDALE SAN PAOLO

Background Un attento follow up dopo un’ospedalizzazione per scompenso cardiaco (SC) rappresenta una valida soluzione per garantire l’aderenza alle terapie indicate dalle linee guida e la riduzione gli eventi (mortalità, re-ospedalizzazioni). Materiali e metodi Nella regione Puglia è stato implementato un modello assistenziale di integrazione Ospedale-Territorio per ottimizzare la gestione del paziente con SC dopo ospedalizzazione coivolgendo Cardiologie Ospedaliere e territoriali di tutta la regione: il progetto PONTE dall'acronimo PDTA PER IL FOLLOW-UP INTEGRATO OSPEDALE TERRITORIO DEL PAZIENTE CON SCOMPENSO CARDIACO. Al Dicembre 2021, sono stati arruolati 1200 pazienti affetti da SC, sia con frazione d’eiezione ridotta (HFrEF) che frazione d’eiezione preservata (HFpEF). Sono stati  confrontati i dati di aderenza alle linee guida tra i pazienti con HFrEF arruolati fino al 2020 e i pazienti con HFrEF arruolati dopo il 2020. Risultati Nella popolazione dei pazienti con HFrEF (56% della popolazione) l'età media era di 63.15 anni , 38% erano ipertesi, 15% diabetici, 60% erano affetti da cardiomiopatia dilatativa non ischemica, 40% da cardiopatia ischemica, 42% sottoposti ad angioplastica coronarica, 56% portatori di ICD/CRT, 22% affetti da fibrillazione atriale. Avevano classe NYHA media 2,23,  FEVS media  29,85%, NT-proBNP medio 4027,38 pg/ml, creatinina sierica media 1,01mg/dl. Il 91% assumeva beta-bloccanti (BB), 86% antagonisti dei recettori dei mineral corticoidi (MRA), il 98% ace inibitori/ antagonisti del recettore dell’angiotensina/ antagonisti della neprilisina e del recettore dell’angiotensina (ACE/ARB/ARNI) e di questi il 13% ARNI.  Rispetto ai pazienti arruolati prima del 2020, nel 2021 è incrementata la prescrizione ARNI: su 50 pazienti con HFrEF dopo una prima ospedalizzazione,  il 60% riceve terapia con ARNI (in un 30% la terapia è stata prescritta  prima della dimissione) (p<0,001). Inoltre, in un 10% della popolazione (nella maggior parte dei casi sono pazienti diabetici), sono stati prescritti gli inibitori del cotrasportatore sodio glucosio tipo 2 (SGLT2i) come indicato dalle ultime linee guida ESC 2021.  Conclusioni I dati dei pazienti afferenti al progetto ponte SC mostrano un progressivo incremento all’aderenza delle terapie indicate dalle linee guida.