Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri

CONGRESS ABSTRACT

CONGRESS ABSTRACT

C21

L'ACTIVE STAND TEST IN ALTERNATIVA ALL'HEAD UP TILT TEST COME PREDITTORE DELLE SINCOPI NEUROMEDIATE IN EPOCA DI PANDEMIA DA COVID-19: ESPERIENZA DI UN SINGOLO CENTRO

A. Dentico, A. Ferrieri, G. Epicoco, R. Troccoli, F. M. Carretta, C. D'Agostino, D. M. Carretta
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI – AZIENDA OSPEDALIERA POLICLINICO DI BARI, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI – AZIENDA OSPEDALIERA POLICLINICO DI BARI, AZIENDA OSPEDALIERA POLICLINICO DI BARI, AZIENDA OSPEDALIERA POLICLINICO DI BARI, UNIVERSITÀ CAMPUS BIO-MEDICO DI ROMA, AZIENDA OSPEDALIERA POLICLINICO DI BARI, AZIENDA OSPEDALIERA POLICLINICO DI BARI

Introduzione. L’Head Up Tilt Test è un esame che, con lo stress ortostatico prolungato, consente di fare diagnosi di sincope neuromediata, ma ha l’inconveniente di essere un test che richiede tempo, spazi ed attrezzature dedicate. Durante la pandemia da Covid la nostra Syncope Unit è stata limitata sia negli spazi sia negli accessi. Non potendo effettuare l’HUTT, si è pensato di sostituirlo con l’Active Stand Test, test che consente di valutare in pochi minuti le variazioni di pressione arteriosa ed ECG. Lo scopo di questo studio è quello di valutare l’efficacia dell’Active Stand Test come alternativa all’HUTT in situazioni in cui quest'ultimo non sia eseguibile. Materiale e Metodo. Nel periodo 2020-2021 presso il nostro centro sono afferiti per sincope 53 pazienti. Questi pazienti sono stati sottoposti a valutazione iniziale, Active Stand Test e massaggio del seno carotideo. L’Active Stand Test è risultato positivo in 8 pazienti. Al fine di avere un follow-up prolungato a distanza, in tutti i pazienti è stato impiantato un loop recorder con controllo remoto. Sono così state individuate due categorie di pazienti: gli asintomatici per sincope, in cui non sono stati riscontrati sintomi o aritmie rilevanti, e i pazienti sintomatici per sincope. I primi sono stati seguiti solo con controllo remoto e follow-up telefonico, i pazienti sintomatici sono stati riconvocati per rivalutazione clinica.  Risultati Dei 53 pazienti totali, 34 sono i pazienti asintomatici per sincope e senza registrazioni significative di aritmie e 19 sono i pazienti sintomatici per sincope. Di questi, 5 erano sintomatici per BAV parossistico e sono stati impianti con PM, 1 per TVNS è stato protetto con Life Vest; i 13 sintomatici senza BAV (sincope di ndd) hanno continuato il follow-up. Tra questi ultimi ritroviamo gli 8 pazienti risultati positivi all’esecuzione dell’Active Stand Test effettuato all’arruolamento. I 34 pazienti asintomatici per sincope sono stati successivamente richiamati per effettuare un HUTT. Conclusioni L’emergenza della pandemia da Covid-19 ha portato ad una maggiore valorizzazione della funzione della Syncope Unit, rendendola luogo elettivo per la diagnosi eziologica di sincope. Ciò ha consentito un’importante selezione degli esami necessari per arrivare a diagnosi eziologica di sincope. In una situazione in cui l’esecuzione dell'HUTT risulta difficile, l’Active Stand Test ha consentito di gestire i pazienti per la diagnostica delle sincopi neuromediate.