Premessa: La sostituzione chirurgica (SAVR) e la sostituzione trans-catetere (TAVI) della valvola aortica sono due opzioni di trattamento per i pazienti affetti da stenosi aortica severa. Le linee guida internazionali consigliano di considerare nella scelta terapeutica sia i punteggi di rischio tradizionali che la valutazione multidimensionale geriatrica (GCA, Comprehensive Geriatric Assessment). Lo scopo dello studio è indagare quali parametri della GCA siano associati alla decisione di eseguire la TAVI invece che la SAVR in pazienti anziani con stenosi aortica severa.
Materiali e metodi: Tra il 2019 e il 2022, 66 pazienti di età ≥75 anni afferenti all’Unità Operativa di Cardiologia dell’Azienda Ospedale-Università di Padova con indicazione a sostituzione valvolare aortica sono stati sottoposti a valutazione pre-operatoria, comprensiva di CGA. La CGA era composta da: valutazione dell’autonomia funzionale (Activites of Daily Living e Instrumental Activites of Daily Living Scales), dello stato cognitivo (Mini Mental State Examination, Montreal Cognitive Assessment), del tono dell’umore (Geriatric Depression Scale), della performance fisica (Short Physical Performance Battery, Six-minute Walking Test, forza massimale degli arti superiori) e della qualità di vita (Short-Form 36 items Health Survey).
Risultati: La SAVR è stata eseguita nel 53% dei pazienti e la TAVI nel 47%. L'età media del campione era di 78.9 ± 4.8 anni e il 47% erano donne. I pazienti TAVI erano più anziani, più fragili, presentavano una maggior dipendenza funzionale e punteggi più bassi sia ai test cognitivi che di performance motoria rispetto a quelli trattati chirurgicamente. Le componenti geriatriche associate alla decisione di trattamento tra SAVR e TAVI sono state l'età (OR= 1.64, p < 0.04) e velocità del cammino (OR= 0.09, p = 0.05).
Conclusioni: La scelta terapeutica nei pazienti anziani con stenosi valvolare aortica grave non è influenzata solo dall’età, ma anche da un indice di fragilità, la velocità del cammino, un test semplice, rapido e poco costoso che potrebbe stratificare efficacemente i pazienti.