Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri

CONGRESS ABSTRACT

CONGRESS ABSTRACT

Associazione tra la variazione precoce del volume atriale sinistro e della funzione ventricolare destra dopo riparazione mitralica transcatetere con metodica edge-to-edge

Bonelli Andrea Milano (Mi) – Asst Grande Ospedale Metropolitano Niguarda | Guasti Serena Milano (Mi) – Asst Grande Ospedale Metropolitano Niguarda | De Sanctis Giorgio M. Milano (Mi) – Asst Grande Ospedale Metropolitano Niguarda | Spanò Francesca M. Milano (Mi) – Asst Grande Ospedale Metropolitano Niguarda | Santambrogio Gloria M. Milano (Mi) – Asst Grande Ospedale Metropolitano Niguarda | De Chiara Benedetta C. Milano (Mi) – Asst Grande Ospedale Metropolitano Niguarda | Belli Oriana E. Milano (Mi) – Asst Grande Ospedale Metropolitano Niguarda | Musca Francesco Milano (Mi) – Asst Grande Ospedale Metropolitano Niguarda | Casadei Francesca Milano (Mi) – Asst Grande Ospedale Metropolitano Niguarda | Garascia Andrea Milano (Mi) – Asst Grande Ospedale Metropolitano Niguarda | Oreglia Jacopo A. Milano (Mi) – Asst Grande Ospedale Metropolitano Niguarda | Bruschi Giuseppe Milano (Mi) – Asst Grande Ospedale Metropolitano Niguarda | Oliva Fabrizio G. Milano (Mi) – Asst Grande Ospedale Metropolitano Niguarda | Giannattasio Cristina Milano (Mi) – Asst Grande Ospedale Metropolitano Niguarda | Moreo Antonella Milano (Mi) – Asst Grande Ospedale Metropolitano Niguarda

Background

La riparazione transcatetere (TEER) è un’opzione terapeutica in pazienti con insufficienza mitralica (IM) severa ad elevato rischio chirurgico. Studi recenti hanno dimostrato che il rimodellamento inverso di ventricolo sinistro, atrio sinistro (AS) e ventricolo destro (VD) dopo la procedura sono associati a riduzione dei sintomi e della mortalità. 

Metodi

In questo studio retrospettivo sono stati valutati pazienti con IM funzionale di grado severo sottoposti a TEER tra Febbraio 2015 e Luglio 2022. Sono state valutate le modifiche di AS e VD prima della procedura e alla dimissione e la loro correlazione con i sintomi. 

Risultati

Sono stati inclusi 52 pazienti (69% maschi) con età media di 65.2±10.2 anni e frazione di eiezione media di 28.8±5.7%. Non sono state riscontrate differenze riguardanti le caratteristiche cliniche ed ecocardiografiche basali tra il gruppo di pazienti in cui vi era stata una riduzione del volume dell’AS (n=31) e in coloro in cui non vi è stata (n=21). Nella popolazione generale abbiamo osservato un significativo incremento dei valori di escursione sistolica dell’anello tricuspidale (TAPSE), dell’onda S’ e del rapporto tra TAPSE e pressione sistolica polmonare (TAPSE/PAPS) e una riduzione della PAPS (rispettivamente, p=0.034, p=0.003, p<0.001 and p<0.001). Paragonati ai pazienti senza riduzione del volume AS, l’altro gruppo ha mostrato un significativo incremento dei valori di TAPSE/PAPS (da 0.40±0.17 a 0.52±0.21 mm/mmHg, p=0.002), dell’onda S’ (da8.7±1.6 a 9.4±1.7 cm/s, p=0.005) e una riduzione della PAPS (da 50.3±14.3 a 38.9±11.5 mmHg, p<0.001). La variazione del volume AS è risultata associata alla variazione di PAPS (coefficiente B 0.55, 95% intervallo di confidenza 0.09, 1.02, p=0.022) e TAPSE/PAPS (coefficiente B -4.06, 95% intervallo di confidenza -7.78, -0.33, p=0.033), anche all’analisi multivariata (rispettivamente, coefficiente B 0.61, 95% intervallo di confidenza 0.07, 1.14, p = 0.027 e coefficiente B -4.82, 95% intervallo di confidenza -9.43, -0.23, p=0.040). Infine, la classe NYHA è migliorata nel gruppo di pazienti in cui si è ridotto il volume AS (p=0.011). 

Conclusione

In questo studio retrospettivo è stata descritta un’associazione tra variazione precoce del volume atriale sinistro ed i parametri di funzione VD. Dopo TEER, la funzione del VD è migliorata, soprattutto nei pazienti con una riduzione del volume atriale. Questi ultimi hanno mostrato un miglioramento della sintomatologia, già alla dimissione.