Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri

CONGRESS ABSTRACT

CONGRESS ABSTRACT

P391

UNA “FINTA” CARDIOMIOPATIA PERI-PARTUM: IL RUOLO CHIAVE DELLA RMN CARDIACA

E. Occhiuzzi, F. Ranfone, C. Ippoliti, G. Valentini
ASL ABRUZZO N.1 CARDIOLOGIA UTIC CON EMODINAMICA P.O. AVEZZANO, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL'AQUILA / ASL ABRUZZO 1 , ASL ABRUZZO 1 CARDIOLOGIA UTIC CON EMODINAMICA P.O. AVEZZANO, ASL ABRUZZO 1 CARDIOLOGIA UTIC CON EMODINAMICA P.O. AVEZZANO

K.M.  Donna, 47 anni. Di origine marocchina, non parla italiano. Anamnesi limitata dalla barriera linguistica  APR: taglio cesareo due mesi precedenti al ricovero (pluripara 6 gravidanze) In terapia domiciliare con pillola estro-progestinica Accesso in PS per dolore toraco-addominale ad esordio difficilmente databile con dispnea (Killip II) ECG: tachicardia sinusale, scarsa progressione della onda R nelle precordiali con lieve St sopraslivellato omosede . ECOCARDIOGRAMMA: ventricolo sinistro lievemente dilatato, ipo/acinesia dell’apice in toto con FE 38 %; IM lieve. VD nei limiti, PAPS lievemente elevata; non versamento pericardico. Coronarografia: lieve ateromasia non critica dei vasi principali. Occlusione di piccolo ramo di divisione di MO. Ventricolografia (per sospetta Tako-Tsubo): ridotta funzione contrattile del VS in relazione ad acinesia dell’apice in toto TC torace smdc: diffuse aree di addensamento nodulari parenchimali >> lobi inferiori, ispessimento setti interlobulari e intralobulari, lieve versamento pericardico Esami ematochimici: troponina elevata in assenza di una  curva tipica per SCA; indici di flogosi elevati Ricovero in Cardiologia con diagnosi di Insufficienza cardiaca acuta in PPCM (vs miocardite) Polmonite. Lento e progressivo miglioramento del compenso di circolo e del quadro settico con terapia diuretica e antibiotica. Avviata terapia con antagonista della prolattina (cabergolina) e la terapia per lo scompenso cardiaco. Paziente asintomatica per angor durante la degenza, non aritmie al monitor ECG, stabilità emodinamica. A completamento diagnostico è stata effettuata RMN cardiaca che modifica il quadro diagnostico: rimodellamento eccentrico dilatativo del ventricolo sinistro con riduzione moderata della funzione sistolica globale; acinesia dei segmenti laterali su piani medio-basali, settali ed inferiori apicali e dell’apice cui corrisponde diffuso potenziamento a tipo ischemico, in esiti infartuali. Non evidenti trombi endoventricolari. Sfumati segni reattivi del pericardio con lieve quota fluida Insufficienza cardiaca acuta in cardiopatia ipocinetica ad etiopatogenesi ischemica per esiti di IMA anteriore silente non databile (verosimile dissezione coronarica spontanea)