Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri

CONGRESS ABSTRACT

CONGRESS ABSTRACT

P158

IMPIANTO DI DEFIBRILLATORE IN ETA' PEDIATRICA A RAGGI ZERO UTILIZZANDO I SISTEMI DI MAPPAGGIO TRIDIMENSIONALI NON FLUOROSCOPICI

L. Loira, J. Fumanelli, A. Elhyka, M. Rotella, S. Ferretto, G. Di Salvo, S. Iliceto

Introduzione: L'impianto del defibrillatore (ICD) viene generalmente eseguito sotto guida fluoroscopica. Tuttavia, per i pazienti giovani, l'esposizione alla fluoroscopia dovrebbe essere ridotta il più possibile a causa della loro maggiore radiosensibilità. Lo scopo del nostro lavoro è verificare l’efficacia, la sicurezza e la riduzione della radioesposizione con utilizzo dei sistemi di mappaggio tridimensionali non fluoroscopici (MTNF) per l’impianto di ICD nella popolazione pediatrica.

Metodi:Utilizzando il sistema EMTNF CARTO 3 (Biosense Webster, Johnson & Johnson Medical, CA) è stato eseguito l'impianto di ICD in 10 giovani pazienti: 8 avevano un'età inferiore a 18 (media 13 anni ±2) al momento dell'impianto e 2 erano adulti con cardiopatie congenite (24 e 38 anni). Per confronto, sono stati considerati 10 pazienti pediatrici (media 13 anni ±2) e 2 adulti con cardiopatia congenita trattati in modo convenzionale, senza EAM.  Abbiamo confrontato i dati relativi a  complicanze della procedura, dose di fluoroscopia, il tempo di esecuzione della procedura e stabilità dei cateteri nel follow up.

Nel gruppo EMTNF CARTO 3, è stata eseguita una mappa di voltaggio delle camere atriali e ventricolari destre. Successivamente sono stati inseriti gli elettrocateteri senza uso della fluoroscopia visualizzandoli sul sistema CARTO 3 utilizzando clip a coccodrillo. Al termine della procedura è stata eseguita un'immagine istantanea fluoroscopica per confermare il corretto posizionamento degli elettrocateteri.

Risultati:Il tempo totale della procedura era simile tra i due gruppi con un tempo medio di 61 min nel gruppo EAM e 72 min nel gruppo convenzionale. Il tempo medio fluoroscopico e la dose erano inferiori nel gruppo EMTNF CARTO 3 (22 sec, 6,6 Gy·cm2) rispetto al gruppo convenzionale (887 sec, 39 Gy·cm2). Non ci sono state complicazioni peri-procedurali, dislocamento o perdita di sensing o di pacining nel follow-up in nessuno dei due gruppi.

Conclusione:L'impianto di ICD sotto guida EAM in pazienti giovani è fattibile e consente una ridotta esposizione fluoroscopica, senza compromettere la sicurezza.