Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri

CONGRESS ABSTRACT

CONGRESS ABSTRACT

P389

COVID-19 E CARDIOVASCOLARE: NON SOLO CUORE MA ANCHE VASCOLARE. EFFETTI DELL'INFEZIONE SULLA RIGIDITA' AORTICA

A. Maloberti, E. Gualini, S. Scarpellini, M. Algeri, M. Biolcati, E. Grasso, C. Tognola, A. Moreo, C. Giannattasio
OSPEDALE NIGUARDA, OSPEDALE NIGUARDA, OSPEDALE NIGUARDA, OSPEDALE NIGUARDA, OSPEDALE NIGUARDA, OSPEDALE NIGUARDA, OSPEDALE NIGUARDA, OSPEDALE NIGUARDA, OSPEDALE NIGUARDA

Introduzione: SARS-CoV-2 determina un quadro di disfunzione multiorgano che può coinvolgere il sistema cardiovascolare creando danni di diversa natura. Tra questi, il danno endoteliale potrebbe giocare un ruolo chiave nell’aumentare la rigidità arteriosa, incrementando il rischio cardiovascolare dei pazienti infetti. L’obiettivo del lavoro è documentare i valori di Pulse Wave Velocity (PWV) di una popolazione di pazienti dopo la guarigione dall’infezione e confrontarli con quelli di altrettanti soggetti affetti da ipertensione arteriosa.

Metodi: Questo studio osservazionale prospettico monocentrico ha coinvolto 143 pazienti con precedente diagnosi di COVID-19, sottoposti a follow-up ambulatoriale con misurazione della PWV ad un tempo mediano di 3.8 mesi dall’infezione. I pazienti sono stati confrontati con una popolazione di altrettanti soggetti ipertesi matchati per età, sesso, valori di pressione arteriosa sistolica e Body Mass Index.

Risultati: I valori di PWV sono risultati maggiori nella popolazione COVID rispetto alla popolazione controllo (10.5 ± 3.0 m/s VS 8.9 ± 2.5 m/s). Nella popolazione COVID, inoltre, valori più alti di PWV sono correlati con valori minori di SatO2% all’ingresso in PS (R= -0.302; p<0.001).

Conclusioni: L’infezione da SARS-CoV-2 sembra essere collegata ad un aumento della PWV. Una maggiore rigidità arteriosa sembrerebbe anche correlato ad una peggiore saturazione arteriosa di ossigeno all’ingresso in Pronto Soccorso. Sono necessari studi con un più lungo follow-up in modo da determinare se il danno vascolare sia reversibile ed in che tempi e se correli con un aumento del rischio cardiovascolare a lungo termine.